Fase cruciale per il percorso referendario per l’abrogazione della “legge porcata” che blocca il Parlamento, indebolisce la politica, separa i cittadini dai propri rappresentanti. La prima scadenza è il 30 settembre, data ultima per consegnare le firme alla Cassazione. Le iniziative in tutta Italia, i gazebo, l’impegno dei partiti promotoriPoco più di venti giorni. Tre settimane di mobilitazione. Per non sprecare un’occasione: migliorare dal basso la qualità della democrazia italiana. Cinquecentomila firme per iniziare il percorso verso l’abrogazione del Porcellum, per cancellare una legge elettorale che blocca il Parlamento, indebolisce la politica, separa i cittadini dai propri rappresentanti.
_ La corsa verso il referendum abrogativo della “legge porcata” continua. Partiti, associazioni, comitati. Un fronte compatto che attraversa le piazze di migliaia di città italiane con lo slogan “[Firmo, voto, scelgo->http://www.firmovotoscelgo.it/]”.

{{Per firmare i due quesiti ciascun* elettore/trice ha due possibilità}}

Recarsi presso il proprio {{comune di residenza}}, presso la segreteria generale, oppure l’ufficio elettorale o l’URP (ufficio relazioni con il pubblico);

oppure

recandosi a {{uno dei banchetti presenti sul territorio}} (la mappa è in allestimento!).