Solamente nei primi sei mesi del 2013 in Italia sono state uccise 81 donne. Per fermare la cultura della violenza il sindacato invita le lavoratrici e i lavoratori alla mobilitazioneIl 25 novembre si celebra la Giornata Mondiale Contro La Violenza Sulle Donne e milioni di donne faranno sentire la loro voce in Italia e nel mondo.

La violenza contro le donne e le ragazze resta una delle forme più gravi di violazione dei diritti umani a livello mondiale. Le azioni di prevenzione, contrasto e punizione intraprese dai governi fin’ora non sono state sufficienti a frenare la violenza, che rimane uno dei principali problemi sociali se non viene contrastato adeguatamente. Qualunque sia la forma, o il luogo dove si manifesta, che sia la casa o il posto di lavoro. Perchè nega alle donne il diritto fondamentale di vivere in dignità e libertà.

La Cgil invita i lavoratori e le lavoratrici a partecipare alla Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, nel quadro di una vasta e articolata mobilitazione nazionale, che vede i territori impegnati con iniziative sindacali unitarie fuori e dentro i luoghi di lavoro. Oltre alla costruzione di momenti di informazione nei luoghi di lavoro aperti al pubblico. Tutte le strutture sono dunque invitate a promuovere, partecipare, aderire alle azioni di mobilitazione promosse in questo ambito, coerenti con l’impegno della CGIL per fermare la cultura della violenza e perché la libertà femminile sia metro di misura della democrazia.

Perchè maltrattare, uccidere una donna, non è soltanto una violenza contro una persona, ma contro una società intera, è un problema sociale, che riguarda tutti, è la spia di un deficit di democrazia. Il femminicidio, che è la forma estrema di discriminazione e violenza rivolta contro la donna in quanto donna, nel nostro Paese rappresenta un dato costante nel tempo, da troppo tempo.

Vive le donne è il claim del manifesto che quest’anno verrà affisso nelle città e nei luoghi di lavoro pubblici e privati, dando seguito alla campagna avviata lo scorso anno: La violenza contro le donne è una sconfitta per tutti, che ha connotato il percorso avviato dalla CGIL per sensibilizzare le istituzioni e l’opinione pubblica.

Un flash mob della CGIL contro la violenza sulle donne, in occasione della “Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne”. Lunedì 25 novembre presso la sede della Cgil Nazionale si leggeranno alcuni brani di ‘Ferite a Morte’, tratti dallo spettacolo scritto e diretto da Serena Dandini.
_ L’appuntamento è a Roma, presso l’ingresso della sede nazionale del sindacato in corso d’Italia 25, dalle ore 15,30 alle 16. Qui Susanna Camusso, le attrici Ivana Monti e Francesca Reggiani, le delegate Cgil Katia Della Rocca e Katia Flacco, la rappresentante dell’Udu (Unione degli Universitari) Greta Chinellato, daranno vita ad una breve rappresentazione, alternandosi nella lettura dei monologhi di ‘Ferite a morte’, accompagnate dalle musiche di Diana Tejera.

[ Le iniziative in tutta Italia->http://www.cgil.it/news/Default.aspx?ID=21671]