L’attenzione verso il reddito di base è alta anche nel nostro paese.
Elena Granaglia e Magda Bolzoni sono le autrici del libro Il reddito di base uscito a marzo 2016 e pubblicato dalla casa editrice Ediesse
Un problema di giustizia sociale preso in considerazione da tutt*, ma quali sono le possibili scelte da fare per rendere efficace politiche pubbliche attente a ragioni di giustizia? Il libro le scandaglia tutte.
Oltre ai progetti di legge depositati in Parlamento, alle proposte di studiosi e di organizzazioni sociali e alle iniziative adottate a livello locale, è di fine gennaio 2016 l’approvazione da parte del Consiglio dei ministri di un disegno di legge in materia di contrasto alla povertà.
A prescindere dai vincoli finanziari, le obiezioni culturali nei confronti di un reddito di base restano, tuttavia, forti e variegate. Attraverso un’analisi rigorosa, ma di facile lettura, il volume mira a fornire gli strumenti cruciali per orientarsi in questo dibattito. Entra nel dettaglio delle principali configurazioni di reddito di base, dal reddito minimo al reddito di cittadinanza, all’imposta negativa, alle dotazioni di capitale fino alle tante declinazioni che ciascuna forma può assumere.
Esamina le più recenti evoluzioni in atto nell’Unione europea e in Italia.
Infine, argomenta con forza le diverse ragioni di giustizia e di efficienza a favore di un reddito di base, delineando le principali implicazioni per le politiche pubbliche.