Alla Ministra della salute Beatrice Lorenzin
All’Assessore Regionale della Salute Regione Sicilia Baldassare Gucciardi
Al Presidente Commissione Legislativa Sanità Regione Sicilia
La mancata attuazione della Legge 194 in Sicilia è un fatto da tempo noto, riportato recentemente alla ribalta dalla tragica morta di Valentina. Abbiamo una sola domanda da porre: i diritti degli obiettori di coscienza hanno maggiore tutela rispetto al diritto delle Donne alla maternità libera e consapevole, alla autodeterminazione e alla loro salute anche nel caso in cui debbano ricorrere alla interruzione volontaria della gravidanza?
I fatti che stanno innanzi agli occhi di tutti sembrano proprio dire di si.
Chiediamo a chi ne ha il potere e il dovere di dare una risposta chiara a questa domanda, promuovendo immediatamente le indagini che si renderanno necessarie e perseguendo le relative responsabilità.
Noi non possiamo fermarci, andremo avanti avvalendoci di tutti gli strumenti che l’ordinamento giuridico prevede.
Adesso BASTA
UDI Catania
Catania, 24.10.16