Nell’ambito di MITICA! PERCORSI IN RELAZIONE IN MEMORIA DI PAOLA MASI, ciclo di incontri alla Casa internazionale delle Donne di Roma (Via della Lungara 19, Roma) promosso da DWF Donnawomanfemme,

Sabato 20 maggio ore 16:30, Casa internazionale delle donne di Roma, Sala Tosi (Via della Lungara, 19)

l’ultimo incontro del ciclo, dedicato alla letteratura: MITICA! Affrontare lo scavo – genealogie del presente: le scoperte, la ricerca, la scrittura

Margherita Giacobino, Elvira Seminara e Giulia Riva si interrogano su come rendere contemporaneo e conosciuto il pensiero, le lotte e la scrittura di altre donne. Una riflessione che avviene nelle pieghe tra scrittura, movimento e vita delle altre, spesso poco riconosciute nella storia, e affronta aspetti diversi delle genealogie, per comporre un quadro nuovo, più complesso.

Moderano Viola Lo Moro e Barbara Leda Brina Kenny, socie della libreria delle donne di Roma Tuba Bazar e ideatrici di Inquiete Festival di scrittrici a Roma

Introduce Teresa Di Martino, direttora di DWF.
Elvira Seminara vive tra Catania e Roma. Giornalista professionista dal ’91 collabora con L’Espresso, Tuttolibri, Repubblica e altre riviste. Tra i suoi romanzi, tradotti in diversi paesi: L’indecenza (Mondadori 2008); I racconti del parrucchiere (Gaffi 2009); Scusate la polvere (Nottetempo 2011); La penultima fine del mondo (Nottetempo 2013); Atlante degli abiti smessi (Einaudi 2015), I segreti del giovedì sera (Einaudi 2020), Diavoli di sabbia (Einaudi 2022); Leonora Carrington (Perrone Editore 2022). Nel 2014 il teatro Stabile di Catania ha messo in scena la sua dark- comedy “Scusate la polvere”, e nel 2015 “L’indecenza”, con sceneggiatura di Rosario Castelli e regia di Gianpiero Borgia. Crede nella contaminazione dei linguaggi e nella riconversione di ogni cosa; nell’arte del recupero e nell’economia circolare – di materia e spirito, dalla parola al gesto. Si definisce una CANTASCORIE. (Non è un errore, è scritto con la c).

Margherita Giacobino, Scrittrice, saggista e traduttrice, vive a Torino, ha pubblicato vari romanzi tra cui Un’americana a Parigi (1993 Baldini & Castoldi), L’educazione sentimentale di C.B.(2007 La Tartaruga), L’uovo fuori dal cavagno (2010 Eliot), Ritratto di famiglia con bambina grassa (2015), Il prezzo del sogno(romanzo biografico su Patricia Highsmith, 2017), L’età ridicola (2018), Il tuo sguardo su di me(2021), questi ultimi con Mondadori. E’ autrice di saggi a tema letterario e di genere e ha pubblicato racconti su varie antologie.  Ha tradotto testi di Emily Brontë, Gustave Flaubert, Margaret Atwood, Dorothy Allison, Lillian Faderman, Audre Lorde e altri. Il suo ultimo libro, Quello che ho da dire lo dico da sola (marzo 2023 Somara!Edizioni), è un itinerario personale nella scrittura delle donne. Collabora con la rivista satirica femminista ecoumorista Erbacce. Forme di vita resistenti ai diserbanti (www.erbacce.org).

Giulia Riva ha studiato Antropologia culturale e si è occupata di comunicazione per molti anni, lavorando per quasi un decennio alla Camera dei Deputati e altrove. Nel 2007 ha iniziato a collaborare con la Libreria GRIOT dalla quale non se ne è mai andata, occupandosi  dell’organizzazione degli eventi, della direzione editoriale e amministrativa.