Firenze – XXIX Festival internazionale di cinema e donne
Firenze
_ {{6 – 11 novembre}} 2007
_ Palazzo Vecchio
XXIX Edizione del Festival internazionale di cinema e donne
{{Il futuro della memoria}}
Nuove date per il cinema delle donne nel quadro delle grandi novità del novembre del cinema fiorentino fortemente voluto dalla Regione Toscana e dalla Mediateca Regionale.
Le novità, le tendenze, il gusto del tempo nel grande cinema delle registe e di tutto il mondo e la prestigiosa retrospettiva dedicata ad Alida Valli.
{{Per il lungometraggio a soggetto}}
– Djamila Sahraoui
_ con il film {Barakat!} (Italia – Francia 2006)
_ Si tratta del primo, apprezzatissimo, film a soggetto della regista algerina che ha ottenuto riconoscimenti nei più importanti festival del mondo.
Ricostruisce, attraverso le vite di una giovane dottoressa impegnata nel Pronto soccorso di un ospedale e di una infermiera appartenente alla generazione dell’indipendenza e della costruzione del paese, quarant’anni di storia algerina in modo profondo ed avvincente. Coniuga, nel suo fare cinema, l’antica arte dell’affabulazione delle donne Nord africane, con una perfetta e innovativa padronanza dei linguaggi visivi.
_ Il film, oltre ad indagare nelle differenze generazionali e a mettere a fuoco gli elementi fondamentali del presente algerino, propone la ricerca di una solidarietà femminile fuori dagli stereotipi, che rifiuta di accettare l’esistente e di farsi imprigionare nei termini di tradizione integralista o appiattimento sui modelli occidentali
{{Per il documentario:}}
– Liana Badr
_ con il film {Le porte sono aperte, per ora} (Palestina 2007) inedito
_ Ultima opera della scrittrice e regista di Ramallah che con coraggio e chiara determinazione da anni testimonia la difficile realtà della Palestina sostenendo la necessità del dialogo e della resistenza non violenta. Mantiene aperti i canali della comunicazione e dell’informazione che soli riescono ad opporsi all’uso incontrollato della forza nella risoluzione dei problemi e ai tentativi di pulizia etnica
Si tratta questa volta di un premio alla carriera per un corpus filmico non enorme ma realizzato in condizioni assolutamente estreme e pericolose.
{INFO
_ Laboratorio Immagine Donna
_ Via Vittorio Emanuele II, 303 – 50134 – Firenze
_ Phon: 055 4288054 ® Fax: 055 4486908
_ e-mail: dicinema@virgilio.it
_ www.laboratorioimmaginedonna.it}
Lascia un commento