Napoli ha un nuovo spazio dedicato alle donne: un luogo simbolico per la conservazione e la valorizzazione della memoria storica dell’attivismo al femminile a Napoli e strumento sul territorio di promozione e diffusione delle strategie in tema di pari opportunità (presentato giovedì 5 dicembre 2013 , è accessibile all’indirizzo http://donnedinapoli.coopdedalus.org).In una sala gremita di donne, il convegno dal titolo “Che genere di futuro? Donne protagoniste a Napoli“ è stata l’occasione per presentare i risultati del progetto, cominciato un anno fa per avviare un processo di cambiamento culturale e valorizzare il punto di vista femminile in ogni ambito della vita sociale, culturale e politica.

{{Raccontare la storia }} dei movimenti femminili e femministi a Napoli per creare spazi materiali e simbolici non solo di “trasmissione” di nuova soggettività femminile ma anche di scambio dialettico fra coloro che hanno vissuto gli anni più intensi del movimento delle donne e le giovani generazioni.

{{Dare valore alla memoria.}} Perché i diritti considerati, oggi, scontati ed acquisiti sono in realtà il frutto di lotte e di conquiste, non troppo lontane nel tempo, che le donne hanno ottenuto portando avanti delle battaglie collettive. Diritti conquistati sul piano formale, ma non sostanziale, perché di fatto esistono ancora forti squilibri tra i generi.

Queste le finalità che hanno animato il progetto “Casa Cultura delle Differenze”, promosso dall’Assessorato alle Pari Opportunità del Comune di Napoli e realizzato da Dedalus, Studio Erresse, E.V.A. e Gesfor, in collaborazione con il Centro Studi Condizione della Donna (Por Campania 2007/2013 Ob. Op. F2-asse IV “capitale Umano” Ob. Op. 1.5).

Punto di partenza è stata la sistematizzazione dei materiali presenti nel Centro studi condizione della donna, passando dal racconto e dalle esperienze delle donne intervistate nell’ambito della ricerca, fino ad arrivare alla realizzazione del sito {{Donnedinapoli}}, da oggi on line.

In un’ottica di dinamica intersezione tra passato e presente, è stato avviato un processo di potenziamento del Centro studi condizione della donna (Centro Donna del Comune di Napoli), arricchito dal racconto e dalle esperienze delle donne che hanno partecipato e continuano a promuovere un processo di cambiamento delle donne nel territorio partenopeo.

Da questa esperienza è nata l’idea di realizzare il sito Donnedinapoli,per creare uno spazio multimediale, accessibile e fruibile da tutti, per conoscere e scoprire nel dettaglio le tappe importanti che, a livello nazionale e locale, hanno segnato la storia dell’attivismo delle donne e del femminismo napoletano.

{{Dal 5 al 15 dicembre 2013}}, sarà esposta presso il Pan la mostra fotografica, tratta dall’archivio di{{ Luisa Festa}} ”Il movimento delle donne dagli anni ’70 ad oggi”.

Per maggiori informazioni:
Giuliana Esposito
http://casaculturadifferenze.coopdedalus.org/
E-mail:casaculturadifferenze@coopdedalus.org
Dedalus cooperativa sociale Telefono 081 7877333 – 081 19571368