MILANO – Storie di donne tra nevrosi, confusioni, incomprensioni, sogni irrealizzabili e profonde solitudini dal 2 marzo con Lisa Moras al PACTA SALONE
Sesso, solitudini e sorrisi, queste le tre parole che definiscono il mondo di PORN UP COMEDY – storie vere e seghe mentali, spettacolo in cartellone al PACTA SALONE dal 2 al 5 marzo per il Progetto DonneTeatroDiritti. Vincitore come monologo del Premio Nazionale Giovani Realtà del Teatro 2015 della Nico Pepe è scritto e interpretato da Lisa Moras, giovane attrice e autrice friulana. Lo spettacolo porta in scena una galleria di donne alle prese con i problemi legati al sesso e alle relazioni in una sequenza di confessioni che ne mette a nudo le divertenti fragilità.
Alice si porta a casa un ragazzo conosciuto in chat al primo appuntamento, Sara vive un incubo alla Sex and the City, Mara studia e vive una relazione a distanza che tiene in vita grazie ai “toys”, Paola è la donna del non importa. Chi sono? Le Porn Up girl. Donne che parlano di donne ad altre donne – ma anche agli uomini – come fossero in un bar. Si raccontano senza veli, senza inibizioni, scorrette da morire e volgari come solo le donne sanno essere nella propria intimità. Donne fotografate in un caleidoscopio di nevrosi, confusioni, incomprensioni, sogni irrealizzabili e profonde solitudini.
All’interno di una scenografia glam – uno “stargate” circolare, specchiato circondato da lampade che richiamano sia il camerino di un cambio d’abito che il camerino dell’attrice – ispirato al famoso gioco “Gira la moda”, si muove l’attrice, che indossa i panni di tutti i personaggi. Un cartonato la cui forma ricalca le sinuose curve di una donna diviene tela per le proiezioni grafiche che – come nel famoso gioco – girando, offrono una serie di combinazioni d’abito. Un gioco che ricorda i cartoon, fatto di tinte forti, nette e chiare, come forti, nette e crude sono le parole con cui i personaggi si esprimono.
Progetto DonneTeatroDiritti
La rassegna e percorso culturale di spettacoli, documentari video ed esposizioni, vuole mettere in evidenza quei conflitti, quelle paure e quei sogni di donne, che spesso rimangono nel silenzio, che devono essere sottaciuti in un mondo dove le debolezze non sono ammesse.
Il Progetto continua dal 28 marzo al 2 aprile 2017, con in scena AIACE di Ghiannis Ritsos, regia di Graziano Piazza, la storia dell’eroe greco attraverso la voce di una donna; dal 4 al 9 aprile 2017 JEZABEL, l’adattamento di Maddalena Mazzocut-Mis e Sofia Pelczer dal romanzo di Iréne Némirovsky, lo spietato ritratto di una donna ossessionata dalla paura di invecchiare. Sempre parte del progetto il PACTA SALONE ospiterà l’11 aprile una serata evento per HERSTORY, un progetto che vuole ricostruire la partecipazione delle donne alla rivoluzione egiziana del 2011. Chiudono l’ampio progetto DTD due spettacoli di teatro e sacro: IL SEGRETO DI MADRE TERESA, scritto e diretto da Luca Cairati, dal 19 al 22 aprile 2017, il viaggio che Madre Teresa ha intrapreso dall’Albania all’India, dalla quotidianità alla beatitudine; infine il 23 e 24 aprile 2017, SERMONES di e con Francesca Bartellini, dove una donna arcivescovo riflette sulla sua strada verso lo spirituale.