ROMA- TEATRO FURIO CAMILLO “Tre passi di donna”, dal 2 al 5 marzo e oltre
In occasione della Rassegna di teatro al femminile “Tre passi di donna”, dal 2 al 5 marzo al Teatro Furio Camillo, il 3 marzo verrà inaugurata la mostra delle opere selezionate per il concorso fotografico “Non è un lavoro per donne!“, promosso dal Teatro Furio Camillo e il CSF adams. Saranno esposti anche i lavori del corso avanzato di fotografia, a cura del CSF adams, che si è confrontato sul tema del lavoro con particolare attenzione a tutti quei mestieri tipicamente etichettati come maschili ma che vengono svolti anche dalle donne. Le donne, protagoniste delle storie che andranno in scena, inseguono speranze e illusioni, cercano di lottare per un’esistenza migliore, reinventandola e reinventandosi.
La rassegna, ormai al quarto anno di vita, spazia dal comico al drammatico, al teatro di ricerca corporea, per dare uno spaccato dei racconti al femminile che sia al di sopra del linguaggio stesso e che racconti un universo poliedrico e senza tempo” Questo il programma della Rassegna di teatro al femminile ” Tre passi di donna” Il 2 marzo aprirà la rassegna il C.A.B.A.R.È.(Calderone Artistico Burlesco Anarchico Rigorosamente Eclettico), appuntamento fisso di ogni primo giovedì del mese, che per l’occasione verrà declinato tutto al femminile.
Il 3 marzo Marina Romondia porterà in scena Rien ne va plus. Protagonista è Martina, una ragazza come tante, che vive con la nonna e attraversa esperienze e scelte che segnano, come in una sequenza cabalistica, i suoi 17, 21 e 24 anni, dando via libera alla vertigine di giocare e puntare sempre di più.
Il 4 marzo Valentina Versino, con Michela Mucci e BricolageDanceMovement, indagherà sulla condizione di desertificazione intellettuale che da anni avverte nel mondo della danza. Riempire costantemente ogni singolo spazio e tempo che viviamo ci porta sempre più verso un totale annullamento della nostra embrionale veridicità. Lo spazio del singolo è perso nella costante e indotta necessità di tutto. La perdita quindi della possibilità di singole sfumature, una condizione di freddo deserto bianco. White Siberian.
Il 5 marzo Martina Giuliani presenterà Gaia, uno spettacolo capace di unire il circo e il teatro in un monologo che è in realtà dialogo fra aria e terra. Gaia è stata uccisa dalla furia possessiva del suo ragazzo, ma non lo ricorda. È uno spirito con una storia da ricordare, da rivivere e da raccontare, così da riuscire finalmente a lib(e)rarsi in aria.
Il Teatro Furio Camillo ospiterà inoltre dal 3 al 31 marzo la mostra fotografica “Non è un lavoro per donne”, proposta dal CSF Adams. La mostra fotografica verrà inaugurata il 3 marzo alle ore 19,30 ed avrà ingresso libero per tutta la sua durata.