BOLOGNA – 30 marzo alla Biblioteca Italiana delle Donne per ricordare l’artista Antonia Lucchese
Antonia Lucchese Qualcosa di lei alla Biblioteca Italiana delle Donne Via del Piombo, 5 -Giovedì 30 marzo 2017 ore 18 Antonio Bagnoli, Francesca Ciampi, Piero Di Domenico, Antonio Faeti, Eugenio Riccomini, Tiziana Roversi
Alcuni acquarelli saranno in esposizione anche venerdì 31 marzo dalle 10 alle 18
Il suo ultimo libro dipinto è “Storia di Amalia” (editore Pendragon, con prefazione di Antonio Faeti): ha raccontato con i suoi acquerelli la vicenda, portata alla luce dallo storico americano David I. Kertzer, della giovane contadina di Vergato Amalia Bagnacavalli. una storia molto simile, disse Antonia, ai racconti che le faceva la nonna da bambina. A fine Ottocento, Amalia aveva affrontato un lungo e penoso processo per ottenere giustizia della sifilide contratta prendendo a balia una bimba malata dell’orfanotrofio dei Bastardini. Ad Amalia, Antonia Lucchese aveva restituito un volto e, con acquerelli tinti ora d’azzurro ora cupi e violastri, descritto i sentimenti e la sventura.
Sarà presente la Libreria delle Donne con i libri pubblicati da Antonia