Un decalogo contro la povertà educativa. Leggimi che ti chiedo tanti PERCHE’
Dieci buoni motivi per leggere assieme ai nostri bambini e alle nostre bambine è il Manifesto di Nat* per Leggere a sostegno dell’importanza della lettura condivisa in famiglia, scritto in collaborazione con l’Associazione Italiana Editori e presentato in occasione di Tempo di Libri, la fiera dell’editoria italiana di Milano.
Il Manifesto, scritto anche grazie alla collaborazione di Pierdomenico Baccalario, si colloca all’interno della campagna nazionale Leggimi perché, lanciata per la prima volta da Nati/nate per Leggere nell’ottobre 2014 in occasione dei 15 anni del Programma. La campagna è stata poi “condivisa” con le famiglie nateperleggere, che sono state invitate a inviare i loro perché, durante le giornate internazionali della lettura “a bassa voce”.
I perché proposti nel decalogo riflettono alcuni dei benefici, sia per la salute (leggimi perché mi fa bene) sia relazionali (leggimi perché così stiamo insieme) della lettura condivisa e i principi su cui si fonda la missione di Nat* per Leggere.
Dal ricordo al piacere di ascoltare la voce di un adulto/a che legge, dall’importanza della ripetizione (leggimi perché ogni volta è diverso) alla richiesta di nuove storie (leggimi un altro libro) fino ad arrivare al decimo punto che chiude il cerchio e rilancia: “leggimi che ti chiedo perché”, una contro domanda che i bambini fanno sempre, che stimolano la riflessione e il dialogo con l’adulto che legge.
All’interno del decalogo non solo motivi e perché, ma anche un segnale forte di inclusione: il titolo infatti sottolinea “nostr*” bambin*, per indicare che Nat* per Leggere è un programma di comunità e di coesione sociale, un vettore di cambiamento per i territori che, da quasi vent’anni, grazie all’impegno di operatori e volontari, contribuisce a colmare le distanze e coinvolgere tutte le famiglie, specialmente quelle più difficilmente raggiungibili e vulnerabili.
La lettura diventa così un fattore di protezione dalla povertà educativa, da quelle disuguaglianze che si tracciano presto ma possono essere ridotte proprio grazie a buone pratiche quale è la lettura in famiglia sin dai primi mesi. Questa pratica, pur nella sua apparente semplicità, influisce in maniera rilevante sullo sviluppo del bambino o della bambina dal punto di vista cognitivo, linguistico, emozionale e relazionale.
Il Manifesto “Dieci buoni motivi per leggere assieme ai nostr* bambin*” è scaricabile a questo link e può essere appeso a casa, in ambulatorio, in ospedale, in biblioteca, al nido o alla scuola dell’infanzia, ovunque si voglia garantire e diffondere il diritto alle storie delle bambine e dei bambini, con Nat* per Leggere.
Nota di redazione : abbiamo dovuto correggere il linguaggio del testo pubblicato sul sito della Giunti-scuola perché non teneva conto che l’uso del maschile come neutro universale cancella la soggettività femminile. Non nominare il femminile crea nelle bambine un immaginario che le limita nel loro protagonismo.