La medicina di genere nel sistema sanitario nazionale nel testo del provvedimento in arrivo dal Senato,
Dichiarazione di voto
La componente socialista voterà a favore di questo provvedimento che si riferisce ad numerosi e diversi argomenti: la sperimentazione clinica dei medicinali, il riordino delle professioni sanitarie, i comitati etici territoriali.
Vorrei però incentrare il mio intervento su un articolo ed un tema a me particolarmente cari: mi riferisco all’articolo 3, dedicato all’applicazione e alla diffusione della medicina di genere nel sistema sanitario nazionale, aggiunto al testo in arrivo dal Senato,
Voglio esprimere la gratitudine alla collega Paola Boldrini perché dobbiamo soprattutto a lei questa aggiunta.
Questo articolo concretizza una richiesta che avevamo avanzato a inizio legislatura e cioè l’applicazione del gender mainstreaming, il mainstreaming di genere, alle politiche. Perché i numeri di uomini e donne nel governo sono importanti ma lo sono altrettanto le politiche.
L’Istituto Europeo per l’uguaglianza di genere (EIGE), l’agenzia dell’ Unione europea che lavora per realizzare l’uguaglianza di genere, definisce il gender mainstreaming “una strategia che prevede l’integrazione della prospettiva di genere nella preparazione progettazione, implementazione, monitoraggio e valutazione di politiche, regolamenti, programmi di spesa al fine di promuovere l’uguaglianza tra uomini e donne e combattere la discriminazione.
Non si tratta di ideologia o di mode, ma di considerare gli effetti concreti di scelte precise in campo medico, nella ricerca, la prevenzione e le cure.
Questo è un caso di applicazione del gender mainstreaming alle politiche per la salute ma si applica, o si dovrebbe applicare, a tutte le politiche.
L’Intergruppo parlamentare “Salute globale e diritti delle donne”, che coordino, ha lavorato per promuovere, in Italia e nel resto del mondo, la consapevolezza che la ricerca e la medicina non sono neutre, non valgono indistintamente per tutti e tutte.
Siamo molto soddisfatti per l’inserimento dell’articolo tre nel provvedimento, e ci auguriamo sarà apprezzato e confermato al Senato. I socialisti voteranno a favore.