IRAN – la ragazza simbolo della rivolta contro l’hijab è stata arrestata
La ragazza – riferisce il sito che si batte per i diritti civili delle iraniane – è finita in carcere al contrario di quanto annunciato nei giorni scorsi proprio dal capo della polizia di Teheran che aveva promesso misure più ‘morbide’ (niente arresto, ma corsi tenuti dalla polizia) per i trasgressori della legge islamica sul velo obbligatorio.
Le immagini della giovane, senza velo e con i capelli sciolti, che manifesta in strada per la campagna lanciata da Masih Alinejad contro le imposizioni del regime, hanno ispirato anche una vignetta che ha invaso i socialTEHERAN – Aveva sfidato il regime islamico che impone il velo alle donne, facendosi riprendere in una strada del centro di Teheran a volto scoperto e con i capelli sciolti sulle spalle, sventolando un drappo bianco simbolo di white wednesday (mercoledì bianco). Ora è stata arrestata. La ragazza, protagonista delle immagini che sono diventate il simbolo della protesta che aderisce all’ultima campagna lanciata da Masih Alinejad (giornalista e attivista iraniana che dal 2009 vive in esilio tra Londra e New York), è finita in manette il 28 dicembre. La giovane ha aderito a My Stealthy Freedom, il movimento partito grazie a Alinejad nel 2014 su Facebook e che a suon di foto e video social vuole affermare il diritto delle donne di scegliere il proprio abbigliamento contro le stringenti regole imposte dal governo.( da Rep.it esteri)
Dal video è nata anche la vignetta che è subito diventata virale sui social. Intanto sono comparsi fiori e lettere a Piazza Enghelab, dove la ragazza ha manifestato contro il velo obbligatorio.