PADOVA – “Una storia non finita: 1948-1968-2018” Convegno Nazionale dell’Auser dedicato ai Cinquant’anni del 68 ai Settant’anni dell’entrata in vigore della Costituzione
Si terrà venerdì 20 aprile, dalle 9,30 alle 13,30 presso l’Hotel Crowne Plaza di Padova l’evento “Una storia non finita: 1948 – 1968 – 2018” organizzato dall’Osservatorio Pari Opportunità e politiche di genere di Auser Nazionale sui cinquant’anni del 1968 e i settant’anni della Costituzione. Un filo rosso che lega la Costituzione Italiana, nata dalla Resistenza, alle donne Auser e alle lotte di emancipazione delle donne. Nell’occasione verrà presentato un cortometraggio dal titolo “Una storia non finita – le donne del ‘68” realizzato con le testimonianze di un gruppo di volontarie Auser.
Partecipano al Convegno: Vilma Nicolini responsabile Osservatorio Pari Opportunità di Auser Nazionale; Liviana Gazzetta della Società Italiana delle Storiche; Enzo Costa presidente nazionale Auser che presenterà il video.
Cristina Obber, scrittrice, giornalista esperta di gender violence; Lucia Rossi, responsabile Coordinamento donne segreteria Spi-Cgil e Susanna Camusso, Segretaria Generale Cgil.
Chiuderanno il Convegno le Donne Auser Fuoricasa (Torino) con la performance teatrale “Ironia sulla bellezza di noi donne e non solo..”
“Il convegno – sottolinea Vilma Nicolini dell’Osservatorio Auser – è stato pensato per dare risalto da un lato al lavoro delle 21 donne costituenti, che seppure in minoranza nell’assemblea costituente, si sono battute per inserire nella Costituzione alcuni principi fondamentali in tema di parità di diritti tra uomo e donna: uguaglianza davanti alla legge (art.3 comma 1) uguaglianza morale e giuridica dei coniugi (art.29) parità nel lavoro (art.37) parità nella partecipazione politica (art.48) parità nell’accesso alle cariche pubbliche (art.51). Dopo l’entrata in vigore della Costituzione, le donne italiane hanno iniziato ad occuparsi delle politiche per le donne. L’altro grande momento storico su cui vogliamo riflettere – prosegue la Nicolini – è il ’68 e il cammino nuovo iniziato e compiuto dalle donne a partire da quella data. Soltanto nel ’68 si è iniziato a parlare di femminismo vero e proprio, che sfociò nelle manifestazioni di piazza per conquistare le leggi per i diritti e la liberazione delle donne dalla cultura patriarcale del Paese.”