Il Premio dedicato a Maria Teresa Guerrero (Maité) nasce nel 2000, su proposta di Maria Paola Fiorensoli e di Fiorenza Taricone e vive grazie all’impegno culturale e nelle politiche delle donne dell’Associazione “Il Paese delle donne” – editrice delle testate Il Paese delle Donne -online- (1995) e della testata cartacea Il Foglio de il Paese delle donne – e dell’Associazione “Donna e Poesia” (già Donna-Poesia), promotrice dal 1989 del primo premio, in Italia, rivolto, solo, a poete.

Le due Associazioni, protagoniste dell’iter costitutivo della Casa internazionale delle donne (Roma), si contano tra le fondatrici dell’Associazione Federativa Femminista Internazionale (Affi) e di Archivia-archivi, biblioteche e centri di documentazione delle donne; due realtà significative della Casa internazionale delle donne di cui si sostengono le finalità e le proposte.

Dall’esordio, il Premio sottolinea l’apporto intellettuale e la bravura delle più giovani elencando, la primo a farlo, le Tesi di Laurea (Dottorato, Magistrale e Triennale), fra le sue Sezioni (Saggistica, Narrativa, Poesia edita e inedita, Arti Visive, Graphic Design).

Nel tempo, abbiamo premiato più di un centinaio di donne, di ogni età, provenienza e sapere, unite dall’originalità del soggetto, dal suo approfondimento, dal talento espositivo, dalla buona scrittura, dall’uso non sessista del linguaggio.

Criteri dirimenti per la Giuria che partecipa alla organizzazione, divulgazione e selezione del Premio; garantisce la lettura del materiale e ne stabilisce, con criterio insindacabile, la graduatoria: primo e secondo premio per ogni Sezione (la Poesia ne assegna uno per l’edito e uno per l’inedito); “Segnalazioni”; Premio Redazione.

La Giuria è formata da donne impegnate nella produzione e divulgazione culturale, nel giornalismo, nell’insegnamento delle scuole medie e superiori e in quello universitario, dalle presidenti delle associazioni proponenti e di quelle sostenitrici, dalla Consigliera provinciale di parità (Fr), da poete, scrittrici, storiche e storiche dell’arte.

La Giuria destina il materiale pervenuto ad Archivia (Casa internazionale delle donne, Roma); Biblioteca dell’area umanistica dell’Università di Cassino e del Lazio Meridionale; ass. Exosfere (Reggio Emilia).

Le Associazioni proponenti e sostenitrici sono senza fini di lucro; il Premio si autofinanzia con le quote d’iscrizione; l’impegno della Giuria è gratuito.

 

PREMIATE EDIZIONE 2018

A) SEZIONE SAGGISTICA

1°- ANNA VERNA, GIULIETTA ROVERA, Gertrude Stein. Identità e genere temi di una scrittura magica, Luciana Tufani ed., Ferrara, 2016

2° ex aequo: MARA CINQUEPALMI, Donne di carta. Il Poligrafico nei documenti dell’Archivio di Stato di Foggia e nei ricordi delle lavoratrici, ed. Il castello, Foggia, 2017.

2° ex aequo: ELISA SALERNO, DONATELLA MOTTIN (a cura di), Le Tradite. Prostituzione, morale, diritti delle donne, Associazione CDS “Presenza Donna”, Effatà Editrice, Torino, 2015.

SEGNALAZIONE: ANTONELLA FIMIANI, Donna della parola. Etty Hillesum e la scrittura che dà origine al mondo, Apeiron, Pantano S. Oreste, 2017

SEGNALAZIONE: FRANCESCA DI CAPRIO FRANCIA, Donne genovesi tra storia e leggenda. Dall’antichità all’età dei Lumi, De Ferrari, Genova, 2018.

SEGNALAZIONE: LAURA CANDIANI, La Valdinievole. Tracce, storie e percorsi di donne, Universitaria ed. (le Guide di Toponomastica femminile), Roma, 2018.

SEGNALAZIONE: MIRELLA LEONE, Il Fascismo e l’Universo femminile. Consenso e dissenso delle donne italiane, Quiedit, Verona, 2017

B) SEZIONE NARRATIVA

I° ex aequo: DARIA MARTELLI, More veneto, CLEUP, Padova, 2017.

1° ex aequo: ELYSA FAZZINO, Le tre amiche, Il Seme Bianco, 2018.

Secondo premio e Segnalazioni non assegnate.

C) SEZIONE POESIA EDITA E INEDITA

corrispondente al XXVI Premio Associazione “Donna e Poesia”

Premio unico di Poesia edita: ANTONELLA BONTAE, Liriche di tecnologia infranta, Centro Internazionale della Grafica di Venezia, 2018.

Premio unico Poesia inedita: non assegnato

SEGNALAZIONE: CARLA MUSSI, Sconto di pena. Storia di una passione, Puntoacapo Editrice, 2016.

D) SEZIONE ARTI VISIVE

1°: ASSUNTA DI SANTE, SIMONA TURRIZIANI (a cura di), Le donne nel cantiere di San Pietro in Vaticano. Artiste, artigiane e imprenditrici dal XVI al XIX secolo, Ed. Il Formichiere, Foligno, 2017.

2° ex-aequo: CONSUELO LOLLOBRIGIDA, Plautilla Bricci. Pictura et Architectura Celebris. L’architettrice del Barocco Romano, Gangemi, Roma, 2017.

2° ex-aequo: DANIELA BONI e MONICA MANFRINI, Pittrici della rivoluzione. Le allieve di Jacques-Louis David. Edizioni Pendragon, Bologna 2017.

SEGNALAZIONE: SIMONETTA PROIETTI, Edyth Von Haynau (ROSA ROSA’): una donna tra Futurismo e politica, Università Roma Tre, 2018.

E) SEZIONE TESI DI LAUREA – Dottorato, Magistrale, Triennale

TESI DI DOTTORATO: FRANCESCA DELLO PREITE, Donne e dirigenza scolastica. Prospettive per una leadership e una governance al femminile. Dottorato in Scienze della Formazione, Università di Firenze, 2015.

2° ex aequo: SERENA BILLITTERI, Azione e narrazione nel pensiero educativo di Hannah Arendt, Università di Cassino e del Lazio Meridionale, a.a. 2017-2018

2° ex aequo: ROSSELLA BUFANO, Partecipazione politica e diritto di voto delle donne durante la Rivoluzione francese (1789-1795): teorie, pratiche e dibattito istituzionale, Università del Salento, 2016.

 TESI MAGISTRALE: ANTONELLA FIORILLO, Esilio e delirio in Maria Zambrano (Tesi in epistemologia pedagogica), Università di Cassino e del Lazio Meridionale, a.a. 2016-2017, Tutor Amelia Broccoli

F) SEZIONE GRAPHIC DESIGN

NON ASSEGNATO.

PREMIO REDAZIONE

GIOVANNA ZAPPERI, Un’arte della vita, DeriveApprodi ed., Roma, 2017.

LA GIURIA è formata da: co-presidenti Premio il Paese delle donne: Maria Paola Fiorensoli e Fiorenza Taricone, co-presidenti Premio Donna e Poesia: Anna Maria Robustelli e Gabriella Gianfelici e Gabriella Anselmi,  Donatella Artese,   Edda Billi,   Amelia Broccoli,   Monica Grasso, Beatrice Pisa,   Marina Pivetta,   Lucilla Ricasoli,   Maria Teresa Santilli,  Alba Ungaro,  Consuelo Valenzuela

 

 

PREMIAZIONE:  1  DICEMBRE,  ORE 16,30 – 19,30   CASA INTERNAZIONALE DELLE DONNE  VIA DELLA LUNGARA 19 ROMA, SALA SIMONETTA TOSI

Info: paesedelledonne@libero.it

SI RINGRAZIANO: CONSIGLIERA DI PARITÀ (FR) E LABORATORIO ANTIDISCRIMINAZIONE (FR), ASS. “IL TEMPO E LO SGUARDO”, CASA INTERNAZIONALE DELLE DONNE, ASSOCIAZIONE FEDERATIVA FEMMINISTA INTERNAZIONALE (Affi), ARCHIVIA – ARCHIVI, BIBLIOTECHE E CENTRI DI DOCUMENTAZIONE DELLE DONNE, BIBLIOTECA UMANISTICA “Giorgio Aprea” dell’UNIVERSITA’  DI CASSINO  E DEL LAZIO

MARIA TERESA GUERRERO detta MAITÈ a cui è stato dedicato il premio è stata una rifugiata politica in Italia negli anni della dittatura cilena, è mancata a Roma (1991) all’affetto della figlia e di tant* che ne apprezzavano la vita dedita all’arte, all’insegnamento, al generoso impegno nelle politiche e culture di pace e delle donne, in ultimo nella sua comunità buddista.

Silvana Turco la definì «Maitè tessitrice delle speranze» nell’opuscolo che l’Associazione Internazionale Artisti (Aia), dedicò alla co-fondatrice, per il ricordo all’Ambasciata del Cile, a Roma. Redattrice de “il Foglio de Il Paese delle donne”, partecipò all’iter costitutivo della Casa Internazionale delle donne. Sua opera, donata alla nostra associazione, è ivi, nella Sala Carla Lonzi.