Nell’ultimo numero della newsletter InGenere
Nel numero 326 della newsletter InGenere, della Fondazione Brodolini: guerra, dati, violenza digitale, politica, letture.
Guerra: la sociologa Cinzia Solari, tra le massime esperte di Ucraina ed ex-Urss, individua nell’attacco di Putin la promessa globale di una nuova modernità, fondata sulla salvaguardia della maschilità virile e omofoba. Dati: l’introduzione dell’identità di genere nell’ultimo censimento del Regno Unito è un primo passo verso la visibilità statistica della popolazione omosessuale, trans e non binaria, e potrebbe rappresentare un esempio virtuoso anche per noi. Violenza digitale: l’Europa si aggiorna, la proposta di direttiva presentata alla Commissione europea da Parlamento e Consiglio europeo, prevede di adeguare la normativa ai cambiamenti portati dalle nuove tecnologie negli ultimi dieci anni. Politica: una democrazia guidata prevalentemente da maschi bianchi e borghesi difficilmente potrà rappresentare le persone che restano escluse dai luoghi e dai processi in cui si decide, c’è bisogno di rideclinare la rappresentanza. Letture: dall’8 febbraio in libreria Cenerentole moderne, una guida femminista all’amore per zitelle, (non) mamme e partner ribelli.
Una politica partecipata prevalentemente da maschi bianchi e borghesi difficilmente potrà rappresentare le persone che restano escluse dai luoghi e dai processi in cui si decidono norme e misure. Ridecliniamo la democrazia, partendo dai dati disponibili e dalla letteratura recente
Articolo di Elisa Toffanello