“RENOVELLA – novità antiquarie femministe”, la nuova rubrica sul canale YouTube dell’associazione. Nel primo numero: “L’erba sotto l’asfalto (1976)”
RENOVELLA – novità antiquarie femministe è una rubrica sul canale YouTube Associazione Il Paese delle Donne con cui vogliamo rileggere alcuni “classici” (a firma di singole o di collettivi) e altra produzione dei movimenti delle donne ottocenteschi e novecenteschi.
Curano la rubrica Maria Paola Fiorensoli (giornalista pubblicista, presidente de Il Paese delle Donne), Liviana Gazzetta (scrittrice, socia Società Italiana delle Storiche), e Gabriella Gianfelici (poeta e cantautrice, già associazione “Donna e Poesia”), con la partecipazione di donne di più giovani generazioni interessate all’analisi del testo e ai suoi rimandi nell’attualità.
Prima ospite, Debora Mele che si occupa di risorse umane e ha scritto “Il Ragno Nero – dal sorgere dell’alba al calore del tramonto” (Gruppo Albatros, 2020).
La rubrica esordisce con L’ERBA SOTTO L’ASFALTO (settembre 1976), libro autofinanziato dal Centro femminista di Padova con testo in corsivo, disegni e fumetti, scritto in collaborazione da Miris, Carla, Santina, Sandra I, Sandra II, Ilaria, Manuela, Paola, pubblicato dal Collettivo editoriale Calusca (MI), copyright di Sandra Busatta.
Diviso in tre parti (Diecimila anni di lotta; L’altra faccia del lavoro; Le indomabili bisbetiche (testo dell’omonimo spettacolo), destina le ultime delle 111 pagine a riproduzioni da staccare e incorniciare, non volendo sprecare neanche uno spazio dell’edito previsto.
TEMI PRINCIPALI inerenti al libro: 1. La storia delle donne come storia del conflitto che le donne hanno mantenuto verso il patriarcato; 2. Il matriarcato prima del patriarcato, cancellato dalla nascita della proprietà; 3. Nesso strutturale tra patriarcato e capitalismo; 4. Lavoro femminile non pagato.
TEMI PRINCIPALI inerenti al movimento femminista d’epoca: a. Rapporto tra femminismo e marxismo; b. Ricerca di creatività femminile; c: femminismo come ideologia o come scienza?
Incipit: “Se è vero che la condizione di oppressione e sfruttamento delle donne affonda le sue radici in tempi lontanissimi, non è affatto vero che la donna ha accettato supinamente questa condizione: con determinazione ha sempre lottato per opporsi e, come l’erba erode e spezza l’asfalto per rinascere e vivere, così le donne hanno sempre cercato di spezzare il circolo chiuso della loro condizione di sfruttate e oppresse e il velo di silenzio complice che le copre. Né questa condizione di sfruttamento e oppressione è naturale.”
L’opera è scaricabile gratuitamente da http://www.femminismo-ruggente.it/ (dal menu “LIBRI”) sito che pubblica materiali femministi anni 1971-1978 del Fondo Sorelle Busatta – incentrato su femminismo a Padova e in particolare sul percorso di Lotta Femminista e del Centro Femminista – cui si aggiungono materiali donati da donne “…che hanno voluto contribuire a creare ponti con il presente.”