Campagna di crowdfunding “SENZA CONSENSO È STUPRO” lanciata da Differenza Donna per manifestare l’8 marzo a Bruxelles
DIFFERENZA DONNA CHIAMA LE FEMMINISTE ITALIANE ED EUROPEE A MANIFESTARE A BRUXELLES L’8 MARZO CONTRO LA DIRETTIVA SULLA VIOLENZA DI GENERE.
L’Associazione Differenza Donna, che ha promosso e lanciato una petizione con Change-Org (che ha al momento superato le 93 mila firme) (n.d.r.: ne abbiamo parlato QUI) contro la direttiva europea che nega il reato di stupro e che arretra le posizioni del Vecchio Continente in materia di violenza sulle donne, chiama alla mobilitazione
“L’8 Marzo – dice Elisa Ercoli, Presidente della Ong – saremo a Bruxelles e chiamiamo le associazioni femministe e i Centri Antiviolenza d’Europa a unirsi a noi. Vogliamo essere in tante per dire no ad una Direttiva che ci fa arretrare nei diritti delle donne in uscita dalla violenza. Dopo la serie di femminicidi senza fine e della tanta violenza contro le donne in tutta Europa tutto ciò è inaccettabile. Manifesteremo perché questa direttiva non può e non deve essere votata dal Parlamento europeo”
Differenza Donna ha lanciato la Campagna di crowdfunding “SENZA CONSENSO È STUPRO”.
Con la raccolta fondi verranno pagati i bus che partiranno il 7 marzo alle 10,30 da Roma per arrivare al Parlamento europeo.
Per sostenere la mobilitazione è possibile donare a questo indirizzo https://www.eppela.com/projects/11069
Per informazioni d.donna@differenzadonna.it