Lo scorso 13 febbraio la commissione per il mercato interno e la protezione dei consumatori ha approvato all’unanimità, con 37 voti a favore, la sua posizione sull’aggiornamento delle norme UE sulla sicurezza dei giocattoli. Il testo, che converte anche l’attuale direttiva in un regolamento, risponde a una serie di sfide emergenti, tra cui i cambiamenti nelle abitudini di acquisto dai negozi online e il maggiore utilizzo delle tecnologie digitali.

Il progetto di relazione sarà ora messo ai voti nella prossima sessione plenaria e costituirà la posizione del Parlamento in prima lettura. Il dossier sarà seguito dal nuovo Parlamento dopo le elezioni europee del 6-9 giugno.

Le nuove norme mirano a ridurre il numero di giocattoli non sicuri venduti nel mercato unico dell’UE e a proteggere meglio i bambini dai rischi legati ai giocattoli.

Il progetto di norme prevede che i produttori creino passaporti digitali dei prodotti per ciascun giocattolo, che descrivano in dettaglio il modo in cui è conforme alle norme pertinenti. Ciò migliorerà la sorveglianza del mercato e rafforzerà le ispezioni doganali alle frontiere. I deputati hanno aggiunto che i consumatori dovrebbero avere un facile accesso alle informazioni sulla sicurezza, ad esempio tramite un codice QR. Esortano inoltre la Commissione a sostenere e guidare le aziende produttrici di giocattoli nell’effettuare valutazioni di sicurezza e nel soddisfare i requisiti del passaporto del prodotto.

Per migliorare la tutela della salute dei bambini, il regolamento continua a vietare le sostanze cancerogene, mutagene o tossiche per la riproduzione. Il testo adottato vieta inoltre le sostanze chimiche dannose per il sistema endocrino o respiratorio e tossiche per organi specifici.

Per evitare sovrapposizioni con le norme UE esistenti, i deputati specificano che i giocattoli digitali dotati di intelligenza artificiale dovranno rispettare la legge sull’intelligenza artificiale , che li classifica come ad alto rischio e li sottopone a valutazioni di terze parti, gestione del rischio, trasparenza e controllo umano .

In base alle norme dell’UE sulla cibersicurezza , anche i giocattoli connessi a Internet dotati di funzionalità di interazione sociale (ad esempio parlare o filmare) possono richiedere una valutazione di conformità da parte di terzi. La valutazione della sicurezza dovrà considerare i rischi per la salute e, se opportuno, la salute mentale, per garantire gli standard più elevati per il benessere dei bambini.

I giocattoli devono inoltre rispettare le norme generali sulla sicurezza dei prodotti recentemente aggiornate, ad esempio per quanto riguarda le vendite online, la denuncia degli incidenti, il diritto dei consumatori all’informazione e al risarcimento.

Nonostante il mercato dell’UE sia tra i più sicuri al mondo, i giocattoli pericolosi continuano a finire nelle mani dei consumatori. Secondo EU Safety Gate (il sistema di allarme rapido dell’UE per i prodotti di consumo pericolosi), i giocattoli sono stati la categoria di prodotti più notificata, rappresentando il 23% di tutte le notifiche nel 2022 e il 20% nel 2021.