Molte associazioni hanno sollecitato il rispetto in Sicilia della democrazia paritaria.

In Sicilia non si rispetta la democrazia paritaria, il disegno di legge sugli Enti Locali in discussione all’Assemblea Regionale Siciliana, che prevede una quota del 20% destinata alla presenza femminile nelle giunte comunali, ha scatenato polemiche, rivelando una visione politica lontana dal riconoscere pienamente il ruolo delle donne nelle istituzioni locali.

Già il mondo greco offre le prime definizioni di democrazia, governo del popolo che si esprime nell’isonomia, cioè in un sistema che si qualifica per la selezione delle cariche pubbliche attraverso il sorteggio tra i cittadini e nel quale l’eguaglianza di diritti politici comporta il diritto di poter partecipare al Consiglio e all’Assemblea, eguaglianza di fronte alla legge, uno dei principî fondamentali della democrazia presso gli antichi Greci.

La parità di genere rientra nella strategia nazionale 2021-2026, ed è un aspetto sostanziale dell’agenda di sviluppo e progresso dei paesi, le Nazioni Unite hanno identificato nella Gender Equality uno degli obiettivi dello sviluppo sostenibile per il 2030 e l’UE, dopo avere promosso un Engagement strategico sulla Gender Equality, ha fissato nel quinquennio 2020-2025 la strategia europea per la parità di genere. Si tratta di una strategia in linea con il PNRR, concentrata in cinque ambiti: Lavoro, reddito, competenze, tempo e potere.

La legge nazionale Delrio, che stabilisce una quota del 40% per la partecipazione delle donne negli esecutivi locali, applicata da anni in tutta Italia, sembra non essere considerata in Sicilia, qui infatti, le percentuali sono decisamente più basse, mantenendo le donne ai margini della vita politica.

La forte mobilitazione delle associazioni femminili e femministe, insieme alle organizzazioni sindacali, a donne impegnate politicamente, il contributo e l’impegno del Partito Democratico, hanno contribuito a ottenere un ripensamento della norma, anche se l’annuncio di una revisione dell’articolo che dovrà essere discusso e approvato in Aula, non garantisce che la strada per una piena partecipazione femminile sarà facile. Le donne siciliane auspicano che i consigli comunali adottino ordini del giorno a sostegno della parità di genere, chiedendo che la soglia del 40% di rappresentanza femminile venga rispettata anche nelle giunte comunali siciliane, in linea con quanto accade nel resto d’Italia.

Le donne protagoniste difendono con forza la rappresentanza femminile e la democrazia paritaria, per costruire una Sicilia più equa e inclusiva. Le donne democratiche siracusane chiedono anche che l’Assemblea Regionale Siciliana approvi, prima della sua scadenza, la doppia preferenza di genere nelle elezioni regionali, equiparandosi finalmente alle altre regioni italiane. Questo sarebbe un passo fondamentale per garantire alle donne siciliane la possibilità di incidere nelle scelte politiche e amministrative.

A oggi nessun accordo sulla norma per la rappresentanza di genere con la quota del 40% di donne nelle giunte comunali per la quale le manifestanti hanno effettuato, il 15 ottobre, un presidio davanti all’Assemblea regionale siciliana.


Le associazioni aderenti


ANDE Palermo

Associazione EMILY

Mezzocielo

Noi Rete Donne (rete nazionale per la democrazia paritaria)

Arcidonna Onlus

Hanno sottoscritto l’appello:

Fondazione NILDE IOTTI

UDI Catania

Biblioteca delle donne e Centro di consulenza legale – Udipalermo onlus

Coordinamento Donne Le Acli Palermo

Le Rose Bianche

Centro Studi Pio La Torre

Azione Cattolica Italiana – Federazione regionale della Sicilia

Fidapa Palermo Mondello

Legambiente Palermo Futura

Cif Provinciale Di Palermo

CIF Regionale Sicilia

Zonta Palermo Zyz

Politiche Centrate sulla Persona

Governo di Lei

Ande Marsala

Il Rumore delle Idee – Marsalab

Associazione F. Beninati Sezione Noi

Associazione LAB.ZEN 2

Associazione La Brigata Rosa

European Women’s Management Development

Centro Amazzone

Donne Insieme APS

METE APS

Quarto Tempo

FEMMINISTORIE Documentazione & Memoria Progettuale Catania

Xinergie

Rete Donne Costituenti Puglia

Centro Antiviolenza Casa di Venere

Ladynomics

Federazione Italiana La Terra di Mezzo

Fare Stormo- il cerchio delle donne- ETS

Le Gemme – I Segni di Venere

Comitato Pari Opportunità – Marsala

Associazione Femminile Maschile Neutro

Associazione Archivia. Donne in Relazione

FILDIS Federazione Italiana Laureate e Diplomate Istituti Superiori

Associazione Convenzione di Faro