“Confuse e felici” (cit. Carmen Consoli) vediamo la copertina dell’inno “al genio femminile” che Papa Francesco ci dedica, a noi donne, con il libro “Sei unica”.

“Felici” non c’è bisogno di spiegarlo (che la Chiesa cattolica cominci a “riconoscere”, per i prossimi millenni, le donne?). “Confuse” invece ha bisogno di spiegazione.

In copertina, c’è un’immagine che ci risulta molto familiare, troppo forse, e non hanno mancato di segnalarcelo tante amiche de “Il Paese delle Donne” che in queste ore ci stanno sommergendo di messaggi. “Ma non è il logo dell’associazione? del giornale? del Premio?” Associazione e giornale che ci apprestiamo a festeggiare per i loro 40 anni di vita il prossimo 30 novembre alla Casa internazionale delle donne di Roma, quando festeggeremo anche i 25 anni del Premio di scrittura femminile.

Sì, se non è lui, gli somiglia tanto (lo disegnò per noi una giovane tesista premiata da “Il Paese delle Donne”).

Che dire? Forse il Papa non ci conosce, forse neanche l’editore ci conosce, ma noi, che ci conosciamo, non possiamo che rallegrarci: quando abbiamo scelto quell’immagine, molti anni fa, per rappresentare il nostro attivismo femminista per la libertà e dignità femminile, noi sì che l’abbiamo fatta, allora, una “genialata”.

Firmato:

Associazione, Redazione e Premio “Il Paese delle Donne”

Festeggiamo i 40 anni de “Il Paese delle Donne” e i 25 anni del Premio di scrittura femminile. Appuntamento il 30 novembre, alla Casa internazionale delle donne