AL TEATRO VERDI DI PORDENONE SI PARLERA’ DI TEATRO E DI SCRITTURA CON DACIA MARAINI.
Ospite d’onore della Scena delle donne sarà Dacia Maraini, il 17 aprile alle ore 17 e 30 al Ridotto del Teatro Verdi di Pordenone. Poetessa, saggista, drammaturga e sceneggiatrice italiana, una delle scrittrici italiane più lette al mondo, parlerà del suo teatro e della sua scrittura. Acuta e sensibile indagatrice della condizione della donna, nella più ampia riflessione su molteplici temi sociali, ha sempre amato il teatro, sia con una ricca produzione drammaturgica che vivendo da vicino l’esperienza teatrale da cui è sempre stata attratta. “ Se dovessi tornare indietro probabilmente ricomincerei da dove ho cominciato: formando piccole compagnie, fondando teatri di cantina, litigando con gli attori, recitando per strada, riscrivendo i testi sulle assi del palcoscenico, aiutando il tecnico a piazzare le luci, imparando sapientemente a dividere il palcoscenico in zone dure e morbide, calde e fredde secondo le esigenze della rappresentazione” cit. Fare teatro, Milano, Bompiani,
Molti i suoi testi teatrali (Il ricatto a teatro e altre commedie, Viva l’Italia, La donna perfetta, La donna perfetta seguito da Il cuore di una vergine, Don Juan, Torino, Dialogo di una prostituta con un suo cliente) sono stati rappresentati, così come alcuni suoi romanzi sono stati adattati per il teatro (Cronaca di un amore rubato, tratto dal suo romanzo omonimo è in programmazione per la scena delle donne 2016/2017). L’incontro sarà un’occasione oltre che per conoscere la sua produzione teatrale, anche per parlare del teatro e delle donne con l’esponente più prestigiosa ed autorevole della drammaturgia femminile italiana.
Intervengono nella conversazione con Dacia Mariani: Bruna Braidotti, direttrice del Festival la Scena delle donne e la drammaturga e direttrice del Festival Internazionale di Cuba “Las ecrituras de las diferencias“ Alina Narciso.
L’evento che fa parte della rassegna La scena delle donne edizione 2016, è organizzata con il patrocinio del comune di Pordenone e la commissione pari opportunità della regione F.V.G..
Lascia un commento