Archivio delle donne in Piemonte: La storia a raggi xx
Nell’ultimo numero della Newsletter dell’Archivio delle Donne in Piemonte – storie di donne, materiali e percorsi
ArDP n.36 – settembre 2021
LA STORIA A RAGGI XX Una storia di donne. Dal nostro archivio e dal mondo |
In occasione del 28 settembre, Giornata internazionale per l’accesso a un aborto sicuro, pubblichiamo un volantino del 1976 ciclostilato dal Coordinamento dei consultori di Torino e custodito nell’archivio di Margherita Plassa. A seguito dell’ennesima tragica morte di una donna cui i medici avevano rifiutato l’aborto terapeutico, il movimento delle donne di Torino invitava a un concentramento di protesta davanti all’ospedale Sant’Anna e rivendicava per tutte la libertà di scelta e il diritto a un aborto libero, gratuito e assistito. |
DONNE, una madre di cinque figli, moglie di un operaio, è morta in questi giorni a Torino di parto, e con lei è morto il bambino. Era gravemente malata, con i reni che non funzionavano più, debolissima, uno di quei casi per cui per salvare la vita della donna è assolutamente necessario l’aborto terapeutico. leggi di più |
MATERIALI DI RIVOLTA News, segnalazioni, spunti per cambiare prospettiva |
Una storia CENTRALE, è il titolo del documentario prodotto dall’Archivio centrale dello Stato (Roma) che, attraverso una sequenza di immagini dei depositi e varie interviste offre una generale panoramica della ricchissima documentazione che conserva, illustra le attività delle archiviste/i, dà voce alle riflessioni degli utenti sull’importanza e il fascino della ricerca in archivio. Un tesoro che riguarda ed è alla portata di tutt*. https://www.youtube.com/watch?v=GsYAnaice9I Durata: 23′ Archivio desaparecido: storie di desaparecidos italiani in America Latina. Durante le dittature sudamericane degli anni ’70 migliaia di persone vengono arrestate, detenute illegalmente nei centri clandestini di tortura, uccise e fatte sparire. Molte di loro sono cittadini di origine italiana. Chi sono? Che cosa ne è stato di loro? Il progetto Archivio desaparecido, nato grazie al Centro di giornalismo permanente, un collettivo di giornalist* freelance con sede a Roma, ha ricostruito le storie dei connazionali svaniti nel nulla raccogliendo interviste ai familiari e documenti giudiziari. Trenta biografie che sono ora diventate un libro, pubblicato da Nova Delphi, un podcast prodotto da Radio Tre e un archivio multimediale libero e gratuito. |