il sessismo nei linguaggi – Il paese delle donne on line – rivista https://www.womenews.net Sun, 15 Jun 2014 17:55:24 +0000 it-IT hourly 1 https://wordpress.org/?v=6.1.1 MOSTRA FOTOGRAFICA https://www.womenews.net/mostra-fotografica/ Sun, 15 Jun 2014 17:53:00 +0000 http://www.womenews.net/mostra-fotografica Il  gruppo " il sessismo nei linguaggi" mette a disposizione gratuitamente di scuole, associazioni, altri soggetti interessati
una mostra
composta di 5 pannelli
plastificati di dimensioni 70x100 cm usabili anche singolarmente perché
ognuno  ha un tema a sé.

 temi dei pannelli     

- Introduzione al tema del sessismo nei linguaggi
- Quotidiane discriminazioni
- I media
- I buoni esempi
- I nostri interventi

I pannelli possono essere esposti in qualsiasi numero e in qualsiasi ordine.

 Per contatti telefonare a Segreteria Casa della Donna di Pisa  050 550627
]]>
“il sessismo nei linguaggi” 2014-02-11 23:19:00 https://www.womenews.net/il-sessismo-nei-linguaggi-2014-02-11-231900/ Tue, 11 Feb 2014 21:19:00 +0000 http://www.womenews.net/il-sessismo-nei-linguaggi-2014-02-11-231900 Sperando che questo buon esempio sia dovuto anche al diffuso lavoro di informazione/covincimento che da alcuni anni come gruppo del "sessismo nei linguaggi" stiamo portando avanti a Pisa, pubblichiamo un volantino della biblioteca comunale di Pisa che è stato redatto con la massima attenzione al linguaggio (unica nota negativa il titolo).
Speriamo che faccia da battistrada ad altre biblioteche e ad altro materiale informativo delle pubbliche amministrazioni.
Per l'occasione vi auguriamo un proficuo 2014

 
Biblioteca Comunale di Pisa

Via San Michele degli Scalzi

 

Giovedì 30 gennaio 2014 dalle ore 17.00 alle 18.00

 

Progetto di promozione della lettura

Nati per Leggere a Pisa

In attesa…

Storie e fiabe per nascere

 

Il progetto si rivolge alle mamme in attesa, ai futuri papà, alle bambine/i, alle nonne/i e non solo…

che in biblioteca possono usufruire di:

- uno “scaffale” di libri dedicati alla gravidanza, all’allattamento, alla crescita…

- uno spazio morbido e libri dedicati alla fascia 0-6 anni

- incontri con esperte/i (pediatri, ginecologhe/gi, psicologhe/gi…)

 

Letture ad alta voce per tutti/e  i/le bambini/e

a cura del personale della Biblioteca

Leggere un libro ad un/una  bambino/a è compiere un grande atto d’amore”


]]>
“il sessismo nei linguaggi” 2012-05-23 23:01:00 https://www.womenews.net/il-sessismo-nei-linguaggi-2012-05-23-230100/ Wed, 23 May 2012 21:01:00 +0000 http://www.womenews.net/il-sessismo-nei-linguaggi-2012-05-23-230100 Convegno "Genere e linguaggio-parole e immagini della comunicazione"

Il 24 maggio 2012 si terrà a Firenze un convegno sul tema del linguaggio in relazione al genere, promosso dal comune di Firenze e dal Comitato Pari Opportunità. 
Noi ci saremo, e voi?
Per chi non potesse partecipare seguiteci sul blog per avere il resoconto dell'iniziativa!
 ]]>
COSTRUIAMO INSIEME LA NUOVA BIBLIOTECA https://www.womenews.net/costruiamo-insieme-la-nuova-biblioteca/ Wed, 23 May 2012 18:27:00 +0000 http://www.womenews.net/costruiamo-insieme-la-nuova-biblioteca Caccia all'errore! Vi invitiamo a trovare gli errori nel seguente documento. La soluzione la troverete qui

Prima pagina del questionario proposto dalla biblioteca comunale di Pisa all'utenza in vista del trasferimento nella nuova biblioteca. Maggio 2012


 Questionario                 COSTRUIAMO INSIEME LA NUOVA BIBLIOTECA!

001 Dove abita?    _ Pisa centro  _  Pisa quartiere…….. _ comune limitrofo…… _ Altro ......

002: Età (anni) :    ......           ......                        

003: Sesso:   _ Uomo                _Donna

004: Paese di provenienza      _ Italia             _Altro ……….

005: Titolo di studio:   _ Elementari    _ Medie    _ Superiori   _ Laurea   _ Nessuno

006: Condizione lavorativa (Scegliere solo una risposta):

_ studente              
_ operaio 
_ imprenditore
_ impiegato

_ casalingo/a        
_ pensionato/a    
_ socio di cooperativa.
_educatore/insegnante
_ dirigente              
_ libero professionista
_ disoccupato/a o
   in attesa di primo impiego
_ altro…………………………….
007: Quanti libri ha letto negli ultimi 12 mesi?

libri letti per lavoro/studio: …. libri letti per svago:   ….   tra questi, quanti presi in prestito:…     


008: Quanti libri ha in casa?

 
_1-10       _11-25      _ 26-50      _ 51-100      _ 101-200      _ 201-400      _oltre 400


009: A casa possiede una connessione Internet?  
_ Si       _ No


010: É mai stato iscritto alla biblioteca?                
_ Si       _ No


011: Quante volte, negli ultimi 12 mesi, ha svolto una di queste attività?

andare in biblioteca  - andare al cinema - andare a teatro - andare a un concerto
visitare un museo / pinacoteca - partecipare a conferenze e dibattiti - entrare in una libreria

 
_mai           _da 1 a 3 volte            _da 4 a 6          _ da 7a 12           _ oltre 12

012: Per quali motivi non si è recato in biblioteca più spesso negli ultimi 12 mesi?
 
_ Mancanza di tempo                                         _ Non mi interessa
  _ Gli orari non coincidono con le mie attività         _ Non trovo quello che voglio
  _ E' scomoda da raggiungere                              _  Non mi sento a mio agio

]]>
COSTRUIAMO INSIEME LA NUOVA BIBLIOTECA! (corretto) https://www.womenews.net/costruiamo-insieme-la-nuova-biblioteca-corretto/ Wed, 23 May 2012 13:00:00 +0000 http://www.womenews.net/costruiamo-insieme-la-nuova-biblioteca-corretto Grazie al nostro intervento la Direzione della biblioteca ha modificato il suo questionario, dimostrando intelligenza, sensibilità e attenzione verso le nostre richieste.



Questionario COSTRUIAMO INSIEME LA NUOVA BIBLIOTECA!


001 Dove abita?

_ Pisa centro      _  Pisa quartiere……….    _Comune limitrofo….. _ Altro ……….

002: Età (anni) :

003: Sesso:        _ Uomo               _ Donna

004. Paese di provenienza           _ Italia             _ Altro ……….

005: Titolo di studio:  _Elementari    _ Medie    _ Superiori   _ Laurea   _ Nessuno

006: Condizione lavorativa (Scegliere solo una risposta):

_ studente              
_ operaio/a 
_ imprenditore/trice
_ impiegata/o
_ dirigente              
_ casalingo/a        
_ pensionato/a    
_ socia/o di cooperativa
_ educatore/trice
    insegnante
_ libero professionista
_ disoccupato/a o in attesa di primo      impiego
_ altro…………………………….


007: Quanti libri ha letto negli ultimi 12 mesi?

libri letti per lavoro/studio: …. libri letti per svago:   ….   tra questi, quanti presi in prestito:…     

008: Quanti libri ha in casa?

 
_1-10      _11-25     _ 26-50     _ 51-100     _ 101-200     _ 201-400     _ oltre 400

009: A casa possiede una connessione Internet?   _ Si       _ No

010: É mai stato/a iscritto/a alla biblioteca?                   _ Si       _ No
011: Quante volte, negli ultimi 12 mesi, ha svolto una di queste attività?

andare in biblioteca  - andare al cinema - andare a teatro - andare a un concerto
visitare un museo / pinacoteca - partecipare a conferenze e dibattiti - entrare in una libreria

          _ mai           _da 1 a 3 volte            _da 4 a 6          _ da 7a 12           _ oltre 12

012: Per quali motivi non si è recato/a in biblioteca più spesso negli ultimi 12 mesi?

  _ Mancanza di tempo                                         _Non mi interessa
  _ Gli orari non coincidono con le mie attività         _ Non trovo quello che voglio
  _ E' scomoda da raggiungere                              _ Non mi sento a mio agio


]]>
“il sessismo nei linguaggi” 2012-02-19 12:15:00 https://www.womenews.net/il-sessismo-nei-linguaggi-2012-02-19-121500/ Sun, 19 Feb 2012 10:15:00 +0000 http://www.womenews.net/il-sessismo-nei-linguaggi-2012-02-19-121500 Continuano ad arrivare commenti, soprattutto alla nostra rubrica la breviaria della lingua italiana.

Ci scusiamo se non riusciamo sempre a rispondere tempestivamente, il gruppo per il momento è in letargo ma l'argomento, invece, è sempre più attuale.

Ringraziamo tutte le persone che hanno avuta la voglia di leggere e commentare il nostro lavoro.

Anche se non sei in accordo su tutto, suggerisci la lettura ad amiche ed amici:

l' importante è che il tema sia diffuso.

]]>
I segnali stradali mettono la gonna https://www.womenews.net/i-segnali-stradali-mettono-la-gonna/ Sun, 19 Feb 2012 10:06:00 +0000 http://www.womenews.net/i-segnali-stradali-mettono-la-gonna In Spagna, la battaglia in nome dei diritti delle donne passa attraversola segnaletica stradale. In un comune vicino a Madrid la giunta, innome della lotta contro il sessismo, ha deciso di sostituire metà dei 400cartelli che avvertono della presenza di un attraversamento pedonale.E al posto del tradizionale omino, è comparsa una signorina con lagonna. Chissà se a qualche nostro sindaco verrà in mente di copiarel'idea!

(tratto da Vera Magazine)

madrid


E ANCHE A VADUZ (LIECHTENSTEIN)...



]]>
La Coop ci ha risposto https://www.womenews.net/la-coop-ci-ha-risposto/ Tue, 23 Nov 2010 14:56:00 +0000 http://www.womenews.net/la-coop-ci-ha-risposto Alla Coop https://www.womenews.net/alla-coop/ Wed, 17 Nov 2010 21:53:00 +0000 http://www.womenews.net/alla-coop

Continua la nostra azione per il diffondersi dell’uso di un linguaggio non sessista anche nel commercio. Tempo fa abbiamo segnalato alla direzione dell’Esselunga (catena di supermercati) che nel loro Prontospesa (una macchinetta per agevolare le compere) appariva sia per donne che per uomini la scritta BenvenutO. La scritta è stata modificata in Buonaspesa (la documentazione con le foto è nel nostro blog). Ora proponiamo la stessa iniziativa alla catena di distribuzione COOP perché sulla sua macchinetta Salvatempo compare la scritta BenvenutO sia per donne che per uomini.

Perché ci sembra importante questo genere di azioni? Perché scrivere BenvenutO signora Lucia..è uno dei tanti quotidiani modi di fare un errore di grammatica e di “occultare” la nostra presenza persino in ambiti come i supermercati dove, non esistendo la pari opportunità delle incombenze domestiche, siamo quotidianamente molto presenti. Questo genere di intervento fa parte della nostra pratica di “Aguzzare la vista” dinnanzi ai linguaggi sessisti, titolo anche della nostra mostra tenutasi a Pisa alla Casa della Donna a maggio 2010.

Testo della lettera inviata alla coop ad ottobre 2010

Alla direzione della COOP di Pisa

Gentile direzione, la scritta che appare sul vostro Salvatempo sia per noi donne che per gli uomini è BenvenutO. Vi invitiamo a modificare tale scritta per esempio in Buonaspesa come hanno già fatto, dopo nostra segnalazione, altri Supermercati. Conosciamo da sempre l’attenzione che riservate ai temi della democrazia e del rispetto dei diritti umani in tutti i loro aspetti e vi chiediamo pertanto, nel rispetto della Costituzione, dell’identità di genere e della grammatica italiana di apportare tale modifica. Vi ricordiamo in questa circostanza che vi abbiamo invitati a cambiare anche la scritta sociO sulla vostra tessera sia di donne che di uomini. Tutta la documentazione con le auspicate variazione viene inserita nel nostro blog ilsessismoneilinguaggi.blogspot.com.

Fiduciose di una vostra sollecita risposta porgiamo saluti.

]]>
La Breviaria della nuova lingua italiana https://www.womenews.net/la-breviaria-della-nuova-lingua-italiana/ Tue, 16 Nov 2010 15:09:00 +0000 http://www.womenews.net/la-breviaria-della-nuova-lingua-italiana Un po’ per scherzo, un po’ sul serio, abbiamo cominciata la raccolta di parole e modi di dire “tradotti” dalla vecchia lingua patriarcale nella nuova lingua non sessista. Questa raccolta l’abbiamo intitolata La Breviaria della nuova lingua italiana. Vi invitiamo tutte e tutti a contribuire a questa raccolta.

La Breviaria della nuova lingua italiana

Vecchia lingua… …Nuova lingua

1. I figli (quando sono femmine e maschi)… …La prole

2. Gli ascoltatori… …Chi ci sta ascoltando, chi è in ascolto

3. Procedere a passo d’uomo… …Procedere lentamente

4. La fratellanza (quando è mista)… …La solidarietà(quando è mista) …La sorellanza (quando è tra sole donne)

5. Diritti d’Autore… …Diritti di copia/riproduzione

6. In costume adamitico… …Senza indumenti, senza vestiti

7. Maria e Carlo oggi Sposi… …Maria e Carlo oggi si sposano

8. Signore e Signori benvenuti… …Diamo il benvenuto alle Signore e ai Signori

9. Omicidio (uccisione di un uomo per opera di un altro uomo, da www. etimo.it)… …Femminicidio (uccisione di una donna, si tratta di un termine già usato)

10. I Dini… …La famiglia Dini (se sono femmine e maschi)

11. Il ministro Bianchi (se è una donna)… …La ministra Bianchi

12. La Bianchi ha scritto… …Bianchi ha scritto

13. Libri per bambini… …Libri per l’infanzia

14. Libri per ragazzi… …Libri per l’infanzia

15. Biblioteca dei Ragazzi… …Biblioteca per l’infanzia

16. Parco giochi per bambini… …Parco giochi per l’infanzia

17. Aspettare un bambino… …Essere incinta

18. Aspettare un figlio… …Essere in stato interessante

19. Con animo virile… …Con fermezza

20. Effeminato… …Lezioso

21. Figlio/a di una mignotta… …Infame, disonesto/a

22. Fratricida (donna o uomo che ha ucciso una sorella… …Che ha uccisa una sorella…………

23.Guerre, lotte fratricide… …Guerre civili

24.Suffragio universale (quando votano solo i maschi)… …Suffragio maschile

25.Ragazzi (comprende femmine e maschi)… …Gioventù

26.Ragazzi di vita (la regola del maschile che ingloba qui non vale, non sono comprese le prostitute)…

27.Il seme dell’uomo… …Gli spermatozoi (lo Spermatozoo non è un seme, non contiene infatti come i semi tutto il corredo cromosomico ma soltanto una metà. L’altra metà la porta l’Ovulo)

28.Inseminazione artificiale… …Fecondazione artificiale

29.Carta dei diritti dell’uomo… …Carta dei diritti delle persone

30.Patria (luogo dei padri)… …Nazione. Paese. Il proprio paese. Stato

31.Patria potestà… …Potestà genitoriale

32.Tirare la cinghia… …Fare economia, essere in ristrettezze economiche

33.Malattie veneree… …Malattie da contagio sessuale. Malattie degli organi genitali

34.Stravaccarsi… …Sedersi scompostamente (non esiste Strabuoiarsi come se i buoi fossero più composti)

]]>
…e se cambiassimo la carta d’identità?? https://www.womenews.net/e-se-cambiassimo-la-carta-didentit%c3%a0/ Tue, 22 Jun 2010 17:54:00 +0000 http://www.womenews.net/e-se-cambiassimo-la-carta-didentit%c3%a0
Progettiamo un'azione per far cambiare le diciture al maschile della carta d'identità cartacea.

Hai mai notato che scrivono "nato" e firma "del" titolare?

Perchè non chiedere che vengano utilizzate forme inclusive?]]>
Alla Direzione della COOP https://www.womenews.net/alla-direzione-della-coop/ Mon, 21 Jun 2010 18:21:00 +0000 http://www.womenews.net/alla-direzione-della-coop abbiamo scritto alla direzione della coop, pubblichiamo la nostra mail, sperando che la coop si dimostri sensibile anche su questo argomento come su tanti altri:
Il linguaggio come sa bene chi ha a che fare con la comunicazione nel commercio è molto importante; non è neutro ma veicola il pensiero per cui un suo uso corretto è fondamentale.

La vostra tessera associaiva sia per noi donne che per gli uomini porta la scritta " Socio "e dietro la scritta "Firma del Socio ," sotto ancora "Socio dal ...".
Tutta la vostra pubblicità sia nel bollettino che nel materiale sporadico come volantini, depliant etc. è tutta esclusivamente rivolta al maschile: caro socio, cari soci, abbonati, bambini, consumatori etc.

Scrivere socio al singolare riguardo ad una donna è un errore di grammatica; scrivere soci, abbonati, consumatori etc. intendendo sia donne che uomini è, polticamente scorretto, come si usa dire da qualche tempo, non rispettoso del linguaggio di genere, discriminante e sessista.

Consapevoli dell'attenzione che avete sempre mostrato nei confronti dei diritti della vostra clientela e fiduciose di essere riuscite a spiegare l'importanza del linguaggio, vi invitiamo a modificare la scritta sulla tessera in Socio/a dovunque compaia e a modificare il linguaggio del materiale informativo come già fatto da altre associazioni.

Abbiamo un blog nel quale inseriamo i "cattivi esempi" in attesa di poterli trasferire tra i " buoni esempi",
Cordiali saluti.
Gruppo " Il sessismo nei linguaggi" di Pisa
visita il nostro blog: http://ilsessismoneilinguaggi.blogspot.com/]]>
L’ESSELUNGA CI HA ASCOLTATE!!! https://www.womenews.net/lesselunga-ci-ha-ascoltate/ Sun, 20 Jun 2010 18:42:00 +0000 http://www.womenews.net/lesselunga-ci-ha-ascoltate
PRIMA DOPO]]>
UDITE UDITE!!! 28/05/2010 PISA https://www.womenews.net/udite-udite-28052010-pisa/ Sat, 08 May 2010 21:18:00 +0000 http://www.womenews.net/udite-udite-28052010-pisa Venerdì 28/05 alle 17.30 siamo felicissime di ospitare alla Casa della Donna di Pisa Guiliana Giusti, linguista dell'Università di Cà Foscari e esperta sul sessismo nel linguaggio.

Scaricate e volantinate il nostro invito e partecipate numerosisssssime e numerosissimi!!!

]]>
Che genere di linguaggio -Ferrara 09/04/2010 https://www.womenews.net/che-genere-di-linguaggio-ferrara-09042010/ Thu, 29 Apr 2010 12:31:00 +0000 http://www.womenews.net/che-genere-di-linguaggio-ferrara-09042010 Il 09 Aprile si è svolto a Ferrara un incontro sul linguaggio.
Pubblichiamo l'intervento di Luciana Tufani, promotrice dell'incontro e editrice (www.tufani.net)
tratto da:
profilo FB di Luciana Tufani
gruppo FB "Genere Lingua e politiche linguistiche"

In principio era il verbo di Luciana Tufani

Venerdì 9 aprile si è svolto nella Sala Arengo della residenza municipale di Ferrara un incontro dal titolo Che genere di linguaggio, promosso dal Comitato donne elette del Comune in seguito a una mia richiesta. Pubblico qui di seguito il mio intervento. Quando si affronta l’argomento dell’uso, o meglio il non-uso, del femminile nella lingua italiana, che porta alla cancellazione e svalutazione delle donne, la risposta più frequente, anche da parte di donne impegnate politicamente, è: Ma vi sembra un problema? Ci sono problemi più importanti. Non solo è un problema ma addirittura è il problema, quello da cui derivano tutti gli altri. Se è giusto cercare di risolvere i molti e diversi problemi economici e sociali che ci troviamo a dover affrontare ogni giorno, non bisogna però dimenticare che essi sono delle conseguenze di qualcosa d’altro e che, se non si è consapevoli della causa di cui sono gli effetti e non la si affronta, neppure i problemi si risolveranno mai, anzi si ripresenteranno periodicamente con minore o maggiore urgenza. Per chiarire la mia affermazione avrò bisogno di fare un passo indietro: In principio era il verbo. Già questo dovrebbe far capire quanto la parola sia all’origine di tutto, se poi continuiamo nella citazione - In principio era il verbo (…) e il verbo era dio (…) senza di lui niente è stato fatto di ciò che esiste – vediamo che quando la parola diventa parola di dio, diventa legge. I giochi sono stati fatti, la religione conferma e consolida quello che già da tempo è andato costruendosi. Se sostituiamo logos a verbo, possiamo infatti dire: in principio era il logos. Per la filosofia greca il logos è la fonte degli archetipi sulla cui base il mondo viene modellato. Il verbo “leghein”, da cui deriva il sostantivo “logos”, tra i tanti significati ha quelli di raccontare, enumerare, scegliere, nominare. Nominare è il modo in cui le cose vengono fatte esistere. Esiste ciò che è stato nominato. Ma nominare non è solo fare esistere, è anche ordinare, regolare. E mentre ordinare non a caso significa anche dare ordini, regolare significa anche imporre delle regole. Regole e ordini che servono a controllare. Il controllo è passato attraverso la parola. Il linguaggio, così come si è andato strutturando, è stata una delle forme di controllo di ciò che fa paura. Inizialmente paura di ciò che non si capisce perché inspiegabile o imprevedibile come i fenomeni naturali, da quelli atmosferici alla morte. Forme di controllo delle emozioni e delle paure, per mezzo di qualcosa che desse delle spiegazioni razionali, sono state le varie espressioni della cultura che comprendono la filosofia, la scienza, la religione. Tra ciò che non si capisce e che per questo si teme è incluso il diverso da noi. Un noi che, in una società patriarcale come quella greca e quella ebraica da cui derivano il nostro linguaggio e la nostra cultura, sono i maschi che detengono il potere. Diversi sono gli stranierei e diverse per antonomasia sono le donne. Assoggettate dopo il passaggio al patriarcato, sono temibili perché potrebbero ribellarsi e vanno controllate non solo con la violenza ma con la razionalità della cultura e, se serve, con l’irrazionalità di paure instillate ad arte che sostituiscono quelle paure primitive che si volevano combattere (è successo ferocemente in passato e continua a succedere, con una violenza che in questi ultimi tempi sta diventando sempre più incontrollabile). Con questo velocissimo e sintetico richiamo alle origini, per comodità di esposizione estremamente schematico e semplificato, ho voluto mettere in evidenza quello che ho affermato all’inizio: il linguaggio è alla base dei nostri comportamenti. Se il linguaggio che usiamo non ci nomina, ci cancella. Chi non è nominata non esiste. Il linguaggio che usiamo è stato creato contro di noi, a conferma di ciò ricordo che nelle diverse lingue (quasi tutte) chi regola grammaticalmente è il maschile, il femminile rappresenta l’eccezione. Ancora una volta, la diversità Ma, anche usando questo linguaggio che abbiamo ereditato e che ci hanno imposto, è possibile renderlo meno ostile: 1) Conoscendo a fondo la grammatica italiana e usandola correttamente, il femminile diventa meno assente di quanto non sia nell’uso che per pigrizia o per una scelta politica ben precisa è diventato comune 2) Poiché il linguaggio è un organismo vivo che può modificarsi e modificandosi riflettere o contribuire a creare una società, bisogna cercare di usare e diffondere l’uso di termini che rappresentino il femminile in positivo Per questo ho suggerito alla Commissione delle elette – che ha accolto il mio invito – di promuovere una serie di incontri di sensibilizzazione e di informazione sull’uso di quello che per convenzione chiamiamo linguaggio di genere e che è da anni uno degli obiettivi primari del coordinamento dei Centri di documentazione delle donne appartenenti alla Rete Lilith, di cui il Centro Documentazione Donna di Ferrara fa parte fin dalla sua fondazione, e l’obiettivo del gruppo di politiche e studiose che si è di recente costituito, Genere, lingue e politiche linguistiche, e dell’analoga “causa” su facebook Diffusione del linguaggio di genere. Luciana Tufani

]]>