BARI. Il femminismo antirazzista di Amandine Gay: due suoi film in anteprima nazionale
Nell’ambito della IX edizione del Festival delle Donne e dei Saperi di Genere, ideato e diretto dalla professoressa Francesca R. Recchia Luciani, due proiezioni in anteprima nazionale, martedì 5 e giovedì 6 ottobre all’AncheCinema di Bari.
Amandine Gay, regista, scrittrice, sociologa afrofemminista francese, sarà ospite del Festival per incontrare il pubblico italiano per la prima volta e discutere dei suoi film martedì 5 ottobre con la proiezione di Ad alta voce, in cui attiviste femministe afrodiscendenti prendono la parola spezzando il silenzio cui le si vorrebbe costringere, e mercoledì 6 ottobre con la visione di Una storia tutta per sé, intorno alle problematiche delle adozioni interrazziali. Film che hanno avuto un eccezionale riscontro di pubblico e di critica in Francia.
Entrambi gli appuntamenti sono sostenuti da Apulia Film Commission e in collaborazione con Alliance Française Bari e la Cooperativa Sociale Il Nuovo Fantarca.
Nel segno del femminismo antirazzista, seguendo la linea indicata dal sottotitolo di questa edizione, il Festival programma martedì 5 ottobre, ore 17:30, la proiezione per la prima volta in Italia di Ad Alta voce (Ouvrir la voix), film apparso nel 2016, dopo due anni di lavorazione, che riunisce 24 donne, cittadine, attiviste, ingegnere, ricercatrici e blogger, per parlare della loro identità di donne nere in Francia. Il documentario parte dall’esperienza personale della stessa Gay e dal suo desiderio di diventare regista per promuovere una nuova visione delle donne afrodiscendenti.
Mercoledì 6 ottobre, ore 17:30, sarà proiettato Una storia tutta per sé (Une histoire à soi), documentario del 2021 (anch’esso in anteprima nazionale) che racconta la storia di cinque adozioni in cui sono coinvolte persone che, provenienti da Ruanda, Brasile, Sri Lanka, Corea del Sud e Australia, da bambini/e sono state adottate da famiglie francesi. Il film affronta temi come lo sradicamento e la costruzione dell’identità nel vissuto delle adozioni transnazionali e transrazziali che hanno un impatto emotivo e psicologico su adottati e adottate di enorme valore.
Le proiezioni di martedì 5 e mercoledì 6 ottobre saranno seguite da due incontri sui temi affrontati nei film di Gay, introdurrà Sara Garbagnoli (attivista e ricercatrice femminista) con interventi della regista Amandine Gay presente in sala insieme al produttore e montatore Enrico Bartolucci in dialogo con Giulia Colaizzi (docente di Comunicazione audiovisuale dell’Università di Valencia) e Marie Moïse (attivista e ricercatrice femminista).
Il Festival delle Donne e dei Saperi di Genere è organizzato dal DISUM Dipartimento di Studi Umanistici e dal CISCuG Centro Interdipartimentale di Studi sulla Cultura di Genere dell’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”, con il sostegno della Regione Puglia e il patrocinio del Comune di Bari.
PROGRAMMA
Martedì 5 ottobre, ore 17:30
AncheCinema (Corso Italia, 112 – Bari)
VOCI DAL FEMMINISMO ANTIRAZZISTA
Proiezione di Ad Alta voce (Ouvrir la voix) v.o. FRA – sub. ITA (2h 09 min)
Introduce Sara Garbagnoli (sociologa femminista, ricercatrice associata al Centro studi di genere e sessualità-Paris 8) Intervengono la regista Amandine Gay e il montatore e produttore Enrico Bartolucci in dialogo con Giulia Colaizzi (docente di Comunicazione audiovisuale – Università di Valencia) e Marie Moïse (attivista e ricercatrice femminista)
Prenotazione obbligatoria al seguente link: https://www.eventbrite.it/e/biglietti-proiezione-gratuita-del-film-ad-alta-voce-ouvrir-la-voix-179873395167
Mercoledì 6 ottobre, ore 17:30
AncheCinema (Corso Italia, 112 – Bari)
NARRARE LE ADOZIONI INTERRAZIALI
Proiezione di Una storia tutta per sé (Une histoire à soi) v.o. FRA – sub. ITA (1h 40 min)
Introduce Sara Garbagnoli (sociologa femminista, ricercatrice associata al Centro studi di genere e sessualità-Paris 8) Intervengono la regista Amandine Gay e il montatore e produttore Enrico Bartolucci in dialogo con Giulia Colaizzi (docente di Comunicazione audiovisuale – Università di Valencia) e Marie Moïse (attivista e ricercatrice femminista)
Prenotazione obbligatoria al seguente link: https://www.eventbrite.it/e/biglietti-proiezione-gratuita-del-film-una-storia-tutta-per-se-une-histoire-a-soi-179892552467
I film saranno proiettati in lingua francese con sottotitoli in italiano. Gli appuntamenti sono ad ingresso gratuito (previa prenotazione su eventbrite), è obbligatorio esibire all’ingresso una delle Certificazioni verdi Covid-19 o “Green Pass” (Decreto-legge 23 luglio 2021, n. 105 – di cui all’articolo 9, comma 2).