Teniamoci forte, per mano, con chi resta e per chi se ne va.

Teniamoci strette a Maria Rosa, Cutrufelli, al suo dolore immenso, alla sua perdita d’amore e di vita, e anche a Bianca, Pomeranzi, per ciò che era e che rimarrà nel sentire comune, circolare, delle tante con cui ha condiviso lotte, gioie e asprezze delle politiche di  genere e dei luoghi delle donne: dal collettivo MFR di via di Pompeo Magno, al Governo Vecchio, alla Casa internazionale delle donne, al centro Alma Sabatini.

Le molte decadi d’attivismo lesbo femminista, il protagonismo nelle politiche di genere espresso in ambito movimentista e lavorativo (Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Italiana e associazione LGBT del MAECI) anche a livello internazionale (es. AIDOS; Commissione CEDAW dell’ONU), hanno reso acuto e critico lo sguardo di Bianca, sul mondo e forte la sua presa di parola.

Queste righe, solo per ringraziarla di quanto ha seminato e raccolto, per lungo tratto con Maria Rosa che le è stata vicina fino all’ultimo.

Non è la prima volta che alla Lungara piangiamo Voci prime, ricordandone la forza e il valore, momenti di vita intersecati con i nostri ricordi, e se questo può dare al lutto il passo più lieve di un dolore condiviso nessuna di loro è dimenticata, né lo sarà mai Bianca.

A Maria Rosa l’abbraccio forte di tutte noi, del Paese delle Donne. Ti siamo vicine. Condoglianze alle tante e ai tanti che la piangono.


Saluto a Bianca Pomeranzi
La cerimonia di saluto si svolgerà alla Casa Internazionale delle Donne di Roma
LUNEDI, con questa organizzazione:
• alle ore 9.30 nel giardino della Casa la benedizione del feretro (che verrà accompagnato successivamente a Prima Porta) da parte del sacerdote di Mediterranea;
• alle ore 18.30 nel giardino della Casa il ricordo e il saluto a Bianca.


Alcune foto del saluto a Bianca Pomeranzi alla Casa internazionale delle donne di Roma: