CASSINO – All’ATENEO – INAUGURAZIONE DELLA MOSTRA PERMANENTE 1946: IL VOTO DELLE DONNE
Il 6 dicembre 2018 alle ore 11,00 nell’Aula Teresa Labriola del Campus Folcara sarà inaugurata la Mostra 1946: il voto delle donne, in esposizione permanente presso la stessa Aula.
La Mostra, che ha debuttato il 31 maggio 2016 presso la Casa Internazionale delle Donne, ricevendo la medaglia della Presidenza della Repubblica, è il frutto di un lungo lavoro di ricerca e allestimento; Maria Paola Fiorensoli, l’ideatrice, per il Paese delle Donne, insieme a Fiorenza Taricone, per l’Università di Cassino e come Consigliera provinciale di parità e a Gabriella Anselmi, Presidente della Federazione Italiana Laureate Diplomate Istituti Superiori, ne sono state le organizzatrici.
Nata per ricordare una conquista femminile e democratica, e non una concessione, come ancora si legge, ha consentito alle donne di poter essere elette ed elettrici a partire dalle elezioni amministrative del 1946; dopo il debutto è diventata itinerante toccando sedi diverse in Italia, da nord a sud. Nei due anni successivi al debutto è stata infatti esposta al Museo Laborantes di Castello Manservisi presso Bologna, al Museo Archeologico Provinciale M. Lacava di Potenza, nella Sala Consiliare del Comune sardo di Dorgali, presso l’Università di Cassino e Lazio Meridionale, a Siracusa presso la Fototeca, a Matera presso la Biblioteca, e infine come ottava tappa a Corciano, nel Complesso monumentale di S. Antonio Abate.
Le organizzatrici hanno quindi concordemente deciso di farne dono all’Ateneo di Cassino, proponendo al Rettore Giovanni Betta, che ha subito accettato, di accoglierla come Mostra Permanente, in un’Aula che è anche sede didattica, in modo che gli studenti possano vederla liberamente.
La Mostra è ricca di molti pannelli, foto d’epoca anche inedite, di copertine di giornali d’epoca, di ricordi di personagge autorevoli, ma anche di voci comuni. Una parte completamente inedita infatti è costituita da pannelli in cui sono raccolte le testimonianze di donne che hanno votato per la prima volta nel 1946; almeno ventunenni all’epoca, sono oggi persone anziane e si deve alla pazienza di Maria Paola Fiorensoli e Gabriella Anselmi la trascrizione dei loro ricordi. La Mostra è accompagnata anche da un Catalogo cartaceo e in Cd.
All’allestimento della Mostra presso l’Aula Teresa Labriola, che ha assunto anni fa questo nome per iniziativa del Comitato Pari Opportunità dell’Ateneo, hanno contribuito Scire-Diffusione della Cultura e della Conoscenza, nella persona del prorettore Giulia Orofino e dei suoi collaboratori, Maddalena Sparagna e Edmondo Colella, e il Comitato Unico di Garanzia e il Laboratorio anti discriminazione Unicas, nella persona di Adele Gentile.