Venerdi 12 luglio, alle ore 18:00 presso la libreria Catania Libri (via Etnea 325, Catania) sarà presentato il libro “La città e le sue ombre. Maria Giudice in Sicilia”, AA.VV. a cura di Nella Condorelli, Algra Editore 2024.
Partecipano Nella Condorelli, Giusi Milazzo, Stefania Mazzone, Silvia Garambois, Anna di Salvo, Maria Lombardo, Gabriella Anselmi, Alfio Grasso, modera Antonio Ortoleva, letture di Manuela Ventura dagli scritti di Maria Giudice.

Il volume racconta gli anni in Sicilia e a Catania di Maria Giudice, personalità politica celebratissima al suo tempo, oggi dimenticata e citata solo per la figlia, la scrittrice Goliarda Sapienza.

Piemontese, donna libera e militante appassionata, femminista emancipazionista, Maria, classe 1886, arriva in Sicilia nel 1919, inviata come dirigente dal partito socialista nel cuore delle lotte contadine e operaie. Un anno dopo, a Catania, conoscerà Peppino Sapienza, segretario della Camera del Lavoro, e dalla loro relazione libera nascerà nel 1924 Goliarda. Maria ha già sette figli, nati da libere unioni, Peppino tre, una famiglia allargata che riflette l’aspirazione alla libertà ed all’autonomia della Giudice, e traversa la relazione con la figlia Goliarda. 

“La città  le sue ombre. Maria Giudice in Sicilia”, contributi di  Nella Condorelli, Maria Rosa Cutrufelli, Laura Delli Colli, Anna di Salvo,  Silvia Garambois, Franco Garufi, Franco La Magna, Maria Lombardo, Stefania Mazzone, Giusi Milazzo, Stefania Rimini, Maria Rizzarelli, Giulia Squillaci,  e Gabriella Anselmi,  Pinella Di Gregorio,  Rosaria Leonardi,  Gabriella Messina. Algra Edtore 2024, Saggistica pag. 200 ca.

Realizzato con numerosi contributi, il volume costituisce il secondo momento di un Progetto articolato intorno ai temi della “storia invisibile delle donne” lanciato nel 2023 con il convegno di studi “Maria Giudice. Il suo tempo, la sua storia”, promosso dal collettivo Donne (in) Visibili con CGIL Sicilia e Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali dell’Università di Catania (Aula Magna del Dipartimento  di  Scienze  Politiche  e  Sociali  dell’Università  di  Catania,  9  maggio  2023). 

”Chi ama Goliarda non potrà fare a meno di scoprire e amare Maria, la madre, – dice  la curatrice del volume Nella Condorelli –, perché nella vita e nell’opera della grande scrittrice catanese c’è traccia costante di questa genealogia femminile. Intorno alla loro relazione si muove la città di Catania  del  primo  ’900,  capitale  industriale  e  culturale  del  tempo,  culla  dell’industria cinematografica al suo nascere. Volti e fatti altrettanto dimenticati di una città in bilico tra progresso e immobilità, modernità e barocco quotidiano. Partendo dunque dal libro di Maria Rosa Cutrufelli, che per per prima ha indagato la vita straordinaria di Maria Giudice la “leonessa del socialismo”, il nostro volume racconta i suoi anni dal Piemonte alla Sicilia e a Catania, intrecciando due invisibilità: la donna e la città. Una ricostruzione storica, politica, sociale, femminista che si legge tutta d’un fiato”. “Dopo  l’approfondimento  didattico  e  letterario,  contiamo  adesso  di  lavorare  intorno  alla realizzazione di un prodotto audiovisivo, per esempio una serie televisiva, affidata ad una giovane regista under 35. Si tratta del terzo momento del progetto, – conclude Condorelli -,  per questo stiamo ragionando sulla formula di selezione, e pensiamo di lanciare una chiamata a Progetto entro il prossimo  autunno.”.