IL CINEMA DAL CUORE VERDE DEL CLOROFILLA INVADE LA MAREMMA

DAL 14 AL 18 AGOSTO ALL’INTERNO DI FESTAMBIENTE

MA ANCHE TANTI ALTRI APPUNTAMENTI

Cinema dal cuore verde per il Clorofilla film festival che in questa diciottesima edizione, avrà la sua parte centrale all’interno di Festambiente, manifestazione nazionale di Legambiente, in programma dal 14 al 18 agosto nel Parco della Maremma (Grosseto).

Il festival di cinema promosso dall’associazione ambientalista tratterà – attraverso documentari e corti in concorso – temi come i cambiamenti climatici, la salute del mare, la deforestazione, le emergenze del pianeta, il mondo agricolo. Tra i lavori presentati “Deforestazione made in Italy” di Francesco De Augustinis, in anteprima nazionale“Amaranto” di Emanuela Cannone e Manuela Moroni, “The climate limbo” scritto da Elena Brunello e diretto da Francesco Ferri e Paolo Caselli, vincitore della menzione di Legambiente a Cinemambiente.

Ci sarà anche la presentazione della partnership tra Clorofilla e UAM.tv, la tv consapevole realizzata da Thomas Torelli che nell’occasione presenterà il suo documentario “Choose love”.

Uno sguardo sull’agricoltura e sulla pesca è invece offerto da altri due documentari: “In questo mondo” di Anna Kauber e “Anche i pesci piangono” di Francesco Cabras e Alberto Molinari.

All’interno di Festambiente sono in programma anche iniziative al tramonto in un uliveto utilizzato senza allestimenti scenici:  il 14 agosto Gnut & Sollo presentano “L’orso ‘nnammurato”, il 15, 16 e 18 agosto ci sarà VolumiFestival, un format ideato da Andrea Rocchi che unisce musica e libri, mentre il 17 agosto il giornalista Giovanni Bogani racconterà il cinema attraverso alcune canzoni.

Tanti anche i corti che accompagneranno i documentari e alcune proiezioni fuori da Festambiente nei giorni immediatamente successivi alla manifestazione: il 20 agosto alcuni corti del concorso saranno proiettati al Museo di Storia Naturale di Grosseto. Il 21 agosto si torna alla Cava per Grosseto in corto e il 22 proiezione di “Alla salute” di Brunella Filì.

Clorofilla proseguirà anche a ottobre sempre a Grosseto con altri documentari del concorso e si chiuderà allo Spazio Alfieri di Firenze nel mese di novembre.

Ingresso a Festambiente: 9 euro

Ingresso alla Cava di Roselle e al Museo di Storia Naturale – gratuito

Sito internet: www.festambiente.it

PROGRAMMA COMPLETO DEI 5 GIORNI DI CINEMA VERDE IN MAREMMA e gli appuntamenti dei TRAMONTI NELL’ULIVETO

Mercoledì 14 agosto

 Ore 21 – The climate limbo  (40’) di Elena Brunello, regia di Francesco Ferri e Paolo Caselli –Il nesso tra cambiamento climatico e migrazioni raccontato attraverso alcune storie esemplari  – Anche i pesci piangono (33’) di Francesco Cabras e Alberto Molinari – Attraverso interviste e riprese condotte nelle principali marinerie della Puglia, le trasformazioni dell’Adriatico, un mare che fino a pochi decenni fa custodiva una grande ricchezza in biodiversità e che oggi si ritrova impoverito e malato.

Giovedì 15 agosto

Ore 21 – Saturnia film festival presenta Mother (17’) di Rodrigo Sorogoyen – Una madre single riceve una telefonata da suo figlio di sette anni, che è in vacanza in una località balneare in compagnia del padre, nonché ex marito della donna. La chiamata, all’inizio piacevole, diventerà presto un terribile incubo – A seguire Il ragazzo che smise di respirare (12’) di Daniele Lince – Max ha 11 anni, è ossessionato dall’inquinamento atmosferico e decide di smettere di respirare o almeno vuole farlo il meno possibile per vivere più a lungo. –  ANTEPRIMA NAZIONALE Deforestazione made in Italy (67’) di Francesco De Augustinis – Due anni di indagini, viaggi, ricerche, racchiusi in un documentario ambientato tra Italia, Europa e Brasile. Uno scorcio inedito sul rapporto diretto che esiste tra le principali eccellenze del Made in Italy e la deforestazione tropicale.

Venerdì 16 agosto

Ore 21 – Una zuppa contro lo spreco (9’) di Lorenzo Ci – Recuperare cibo che altrimenti verrebbe sprecato? Con molti partecipanti e buona musica, Disco Soups, è un evento che unisce le persone per farle cucinare insieme contro gli sprechi alimentari – Amaranto (80’) di Manuela Cannone, Emanuela Moroni – partecipano le autrici – Serge Latouche, Helena Norbert-Hodge, Franco Arminio, John D.Liu, Starhawk, Pandora Thomas e Alberto Ruz Buenfil, referenti dei movimenti mondiali in difesa del pianeta Terra, raccontano le emergenze che la società contemporanea si trova ad affrontare. Sono osservatori attenti e promotori di un immaginario collettivo che ruota intorno al concetto di bene comune.

Ore 00,30 Macedonia di corti– corti #salvaclima dopo il concerto – 99,9% (15’) di Achille Marciano – Andrea è un uomo che vede nel rispetto dell’ambiente e nella raccolta differenziata la sua missione quotidiana. Non la pensano allo stesso modo i suoi vicini – Abitare la città (7’) di Walter Ronzani – Attraverso il racconto di Cristiano, della coop. sociale Insieme, scopriamo una realtà che a Vicenza trasforma rifiuti in beni, attivando circoli virtuosi per la città e i suoi abitanti – Titoli di coda (3’) di Rosario Montesanti – Un corto breve per capire dove stiamo andando – It’s time to give back (3’30’’) di Jean Paul e Francesco Carradori – Le nostre azioni hanno portato l’ambiente sull’orlo della distruzione e ogni giorno vediamo i risultati del nostro comportamento. Non possiamo guardare altrove e ignorare più queste conseguenze – Plastic river (15’) di Manuel Camia – Un documentario incentrato sull’impegno annuale di un ragazzo, che a bordo del suo kayak risale i laghi e fiumi lombardi ripulendoli dai rifiuti di plastica –  La fattoria delle mille storie (12’) di Christian Cinetto – Una fattoria sociale gestita da sole donnein omaggio macedonia per tutti

Sabato 17 agosto

Ore 21 – Presentazione partnership tra UAM.tv e Clorofilla – a seguire Choose love (65’) di Thomas Torelli – partecipa l’autore – Il percorso che ognuno di noi dovrebbe fare scegliendo ogni giorno, in ogni istante un atteggiamento nei confronti del prossimo e della vita: un percorso di apertura, di perdono, di amore.

Domenica 18 agosto

Ore 21 – Nell’ambito del progetto Trans Umanar proiezione di In questo mondo (97’) di Anna Kauber – partecipa l’autrice – La vita delle donne pastore in Italia: il risultato di un viaggio di più di due anni, di circa 17.000 km percorsi e di 100 interviste rivolte a donne di età compresa tra i 20 e i 102 anni.

 

TRAMONTI NELL’ULIVETO (ORE 19.15)

 

Mercoledì 14 agosto

Ore 19.15 Sollo & Gnut in L’orso ‘nnammurato

Le parole di Alessio Sollo, musicista e cantante di estrazione punk con la vocazione per la poesia incontrano le melodie di Gnut, cantautore, chitarrista, produttore e compositore di colonne sonore. Un “colpo di fulmine” che mette insieme due importanti artisti napoletani che portano in scena il concerto poetico tratto da “L’orso ‘nnammurato”, il libro-disco pubblicato per la casa editrice “ad est dell’equatore”. Musica e versi si fondono in un’unica dimensione artistica: 66 poesie scritte da Alessio Sollo, 14 delle quali divenute canzoni, musicate, cantate e suonate da Gnut.

 

Giovedì 15 agosto

Ore 19.15 VolumiFestival presenta  Talking blues – Vita e ballate di Woody Guthrie

Un reading musicale, a cura di Dario Canal e Mirio Tozzini, tratto dal romanzo Combattevamo i fascisti per mare e per terra di Alessandro Angeli. Una parabola esistenziale quella di Woody Guthrie che ripropone la figura dei beautiful loser, gli hobos, gli okies e i senza terra che, avversati dalle tempeste di polvere che misero in ginocchio l’economia degli stati del sud, si spostavano verso l’ovest in cerca di fortuna. Molti insieme a Guthrie raggiunsero la California e furono avversati e sfruttati dai loro stessi connazionali. Le canzoni di Guthrie divennero allora i vessilli dei nascenti movimenti sindacali ed egli intuendo questa forza propulsiva non lasciò mai che la sua musica fosse assoggettata dall’industria musicale. L’intento dello spettacolo è restituire al pubblico la vita di questo piccolo bardo di provincia e contestualmente mostrare la semplicità e lo straordinario impatto delle sue parole, dei suoi versi, i quali ora più che mai appaiono imprescindibili.

 

Venerdì 16 agosto

Ore 19.15 VolumiFestival Marcello Baraghini in Via col vanto. Una via di mezzo tra una lectio magistralis e un T.S.O. Ma con la musica

“Via, via, via dal mercato, non solo quello editoriale. Che andava a finire male per la vita quotidiana, per la società, per la cultura, ce lo avevano scandito forte e chiaro due grandi scrittori: Luciano Bianciardi e Pasolini, per non sottacere Giù Debord che con il suo “La società dello spettacolo” aveva ben additato cause e conseguenze. Che saremmo stati divorati dal mostro del consumismo che ci avrebbe divorati come in un corpo pieno di metastasi e di offerte speciali: doppi saldi, doppi sconti, come un mantra, da mattina a notte fonda e poi di nuovo, senza tregua.  E per sconfiggere il consumismo, per amore del lettore, i nostri libri privi di codice a sbarre dichiarano subito la fuoriuscita dal mercato. Non solo, senza più il copyright diventano beni comuni, e ancora liberi in rete da poterli leggere e scaricare prima ancora della edizione cartacea. Ma non basta, perché ci aspetta un salto di provocatorietà: il prezzo, aldilà di quello che appare sul retro di copertina, lo fa, anzi deve farlo il lettore, per sancire in questo modo, un patto di complicità.”

 

Sabato 17 agosto

Ore 19.15 Giovanni Bogani in Music and Movies

Raccontare il cinema. Attraverso i dialoghi dei film celebri, e attraverso le canzoni che vivono dentro i film. Giovanni Bogani, giornalista cinematografico da 30 anni, inviato nei maggiori festival internazionali, prova a raccontare la “sua” storia del cinema, le emozioni che ha vissuto da spettatore, attraverso i dialoghi più famosi e più belli della storia del cinema.

 

Domenica 18 agosto

Ore 19.15 VolumiFestival presenta Enrico Gregori in Di più. Spettacolo in forma di battaglia tra poeta e musicista

Di più è la storia di un ragazzo che aumenta. A ogni passo aumenta di consapevolezze e comprensioni che si rispecchiano in un’espansione anche reale, fino ad arrivare forse all’universo.
A Enrico piace scrivere e questa è la cosa più importante da sapere di lui: tra le tante cose che è (essere umano, banconiere di un supermercato, zio, cappellone eccetera eccetera), è uno scrittore. È molto affezionato a questa definizione e la esplora in tutte le direzioni in cui riesce a farlo.