Dalla rivista Mezzocielo: Piccoli provvedimenti buoni
In genere facciamo poco conto delle acquisizioni, pur modeste, che riusciamo a registrare per ciò che riguarda la vita quotidiana delle donne ed in particolare il sostegno alla maternità. Proviamo ora a sottolinearle, in mezzo alle accese discussioni sulla vita del governo Renzi , la sua conclusione, e le relative prospettive (nebulose). Tutte e tutti conoscono la legge sulle Unioni civili, ma conoscono meno le pur importanti leggi “Contro il caporalato” e quella sul “Dopo di noi” (misure per i soggetti con disabilità gravi che rimangono soli).
Oggi ricordiamo anche la legge, già operante, sul “Bonus bebé”: 80€ al mese (per un triennio) ad ogni nuovo nato per le famiglie a reddito annuale (Isee) inferiore ai 25.000 € l’anno, e il doppio (160 € al mese) per quelle con un reddito inferiore ai 7.000 €.
Con l’anno nuovo (il finanziamento è compreso nell’ultima legge di bilancio) sarà attivato il “Mamma domani”, assegno di 800 € alle donne al settimo mese di gravidanza, per aiutarle nelle prime spese del parto. Sarà anche attivato il “Buono nido” : 1.000 € l’anno, per contribuire al pagamento delle rette degli asilo nido (pubblici o privati) senza limiti di reddito familiare, durata massima: tre anni. E’ stato inoltre rifinanziato il fondo per i “Vaucher babysitter”, che possono essere utilizzati dalle lavoratrici madri, in alternativa al congedo parentale.
Minutaglie? Forse. Ma la vita quotidiana è formata anche di minutaglie. (19 gennaio 2017)