Intervista sul canale YouTube dell’associazione Il Paese delle Donne a BRUNA BERTOLO, scrittrice piemontese esperta del periodo otto-novecentesco in Italia, specie rispetto al protagonismo e ai vissuti femminili, raccoglie in questo libro, di saperi e di sapori, la sua ricerca sulle abitudini alimentari, tradizionali e/o innovative, del Risorgimento.

In prefazione, BRUNO GAMBAROTTA sottolinea che l’Autrice “…disegna percorsi di conoscenza che mai avremmo immaginato praticabili, tra la vita di core e i bassi napoletani o le abitudini di vita dei contadini. Lo fa usando come chiave, o meglio come grimaldello, il cibo.” Una “felice intuizione” che racconta l’Italia pre-unitaria, “dalle molte capitali.”

La cucina, nelle sue infinite variabili territoriali, ebbe un ruolo nella circolazione e innovazione delle abitudini e delle idee, nell’economia agro-alimentare, nell’arte culinaria di conservazione e trasformazione degli alimenti, nell’apprezzamento e nella conoscenza di ciò che si portava in tavola, in Italia, nella frugalità quotidiana quanto nei banchetti di corte, nelle occasioni festive e nuziali; L’accuratezza e la varietà delle fonti – dai “Ricettari” ai giornali rivolti a un pubblico femminile “italiano” (Es. “Il Tesoro delle famiglie”, 1866) – permette un ricco repertorio fotografico e una rassegna di ciò che ruota intorno alla cucina, dagli utensili all’aneddotica, dall’etichetta a tavola ai cibi e ai profumi tipici della vita popolana, borghese e di corte. Grande spazio è dato alle curiosità: es. le diete della regina Sissi; i dolci delle monache ricordati da Enrichetta Caracciolo e inseriti da Ippolito Cavalcanti nella sua “Cucina Teorico-pratica” del 1839; gli agnolotti tricolori offerti dalla Contessa di Castiglione a Napoleone III; la pizza napoletana; le ricette della mazziniana Giuditta Bellerio Sidoli; le diete severe della regina Sissi; la querelle sul pane bianco; un cuoco d’eccezione: A. Dumas…e tanto altro. Nei ringraziamenti, quello a Ferdinando Miletto per la collaborazione.

INDICE: Fra ricette reali e borghesi; Napoli, la cucina popolare e Garibaldi; Le ricette della Serenissima; La cucina di Maria Luigia duchessa di Parma; Ricette in uso alle protagoniste del Risorgimento; Ricette e Dame in Libertà.

Info: Bruna Bertòlo; pref. di Bruno Gambarotta, “Donne e cucina nel Risorgimento. Aneddoti e ricette popolari, borghesi, reali dell’800”, SusaLibri, 2011.

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