Donne, una categoria a parte
Nel momento in cui il paese sta cercando faticosamente di uscire dal magma in cui è stato costretto a sopravvivere per anni le donne hanno un’opportunità per tentare una volta di più di ricordare al mondo smemorato e distratto della politica la loro presenza e la sottoutilizzazione che se ne continua a fare. Per questa ragione alcune associazioni nei giorni scorsi hanno indirizzato al sen.{{ Monti}}, in procinto di formare un nuovo governo, un invito ad utilizzare quel grande serbatoio di risorse rappresentato da donne preparate e desiderose di partecipare a tutti gli effetti alla vita pubblica e politica del paese.
Sarà particolarmente interessante, nell’immediato, partecipare all’incontro che {{Noi rete donne}} ha organizzato per il {{16 novembre }} prossimo presso la sede del Parlamento Europeo (ore 10.00-18.00 – Via 4 Novembre 149 roma) sul tema {Il potere alle donne nelle imprese, nella pubblica amministrazione, nell’economia, gli orientamenti del parlamento europeo.}
Per avere la misura delle condizioni in cui si colloca ancora la nostra realtà femminile basta notare che il professor {{Monti}} ha preventivato per questi ultimi giorni di consultazione l’incontro con le parti sociali e “{{con le donne}}” (una rappresentanza delle pari opportunità?) Restiamo sempre una categoria a parte, è questo il nodo che dovremo riuscire a sciogliere al più presto.
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