È mancata a Città di Castello, a quasi 110 anni, una splendida donna, Luisa Zappittelli, che una vita di lavoro e d’impegno, proseguito in un’anzianità attenta e lucida ha reso testimonial dell’impegno democratico e civile per il quale il Sergio Mattarella l’ha portata ad esempio.

Lei ha contribuito a fondare, con il suo voto, la Repubblica e non ha mai rinunciato a esprimere quel fondamentale diritto e libertà.

Alla figlia Anna Ercolani che le ha dedicato un lungo tratto di vita, alla famiglia tutta, nelle generazioni che Luisa ha amato e seguito, alle tante comunità e singol* che oggi ne soffrono la mancanza ricordandone la partecipazione empatica, gli interessi affettivi, sociali e ludici, come l’allevamento dei canarini, va la nostra vicinanza, la nostra riconoscenza e il nostro cordoglio.

Mancherà anche a noi, che abbiamo avuto la fortuna di conoscerla nel suo sorridente incoraggiamento, sempre convinta che tutte le difficoltà, opposte dalla storia e dalla vita, si possano superare con le scelte del cuore e un agire rispettoso e coerente.

Cara Luisa, grazie di quello che sei stata e di quanto ci hai insegnato.

Maria Paola Fiorensoli – Associazione e Redazione il Paese delle Donne.