Eventi, laboratori e proposte educative di Amnesty International per i diritti dei bambini e delle bambine
Amnesty International Italia celebra la Giornata internazionale dei diritti dei bambini e delle bambine del 20 novembre con eventi, laboratori e nuove proposte educative sui diritti dei minori, in collaborazione con associazioni, scuole, case editrici, amiche e amici di tutte le età.
Adotta un diritto è il titolo del workshop che si terrà il 20 novembre a Milano e a Lampedusa, in collaborazione con l’associazione animaBIRIKI, per promuovere e diffondere la Convenzione internazionale sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza attraverso un percorso creativo che porterà i bambini e le bambine a diventare piccoli testimonial dei diritti umani. Presso MUBA – Museo dei Bambini Milano, venerdì 20 a partire dalle 17 e sabato 21 novembre dalle 10. I laboratori sono gratuiti e indicati per bambini dai 5 anni, con prenotazione obbligatoria. A Lampedusa, per
tutta la giornata del 20, nell’ambito del Campo IBBY Italia, per la
biblioteca dei bambini e dei ragazzi.
Martedì 24 novembre, Amnesty International Italia parteciperà alla IIIa edizione di In marcia per i nostri diritti organizzata in collaborazione con Arci Movie e gli alunni delle scuole primarie del quartiere Ponticelli di Napoli. La marcia si concluderà presso il cinema Pierrot con la lettura delle filastrocche realizzate dai bambini delle scuole e ispirate a: Il cammino dei diritti, albo illustrato edito da Fatatrac in collaborazione con Amnesty International Italia, un viaggio in 20 date, ognuna dedicata a un avvenimento che ha rappresentato un passo avanti nel cammino dei
diritti umani. L’appuntamento è alle ore 9.00 in piazza Aprea, a Napoli.
Di prossima uscita in libreria e presto disponibili su www.amnesty.it/educazione due nuovi albi illustrati editi da Lo Stampatello in collaborazione con Amnesty International Italia: La Dichiarazione dei diritti delle femmine; La Dichiarazione dei diritti dei maschi.
Due libri divertenti che smontano stereotipi e discriminazioni e sottolineano l’importanza della parità e del rispetto per tutte e per tutti.
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