A Ferrara verrà proiettato nella  Sala Boldini martedì 30 maggio alle ore 21,00 “Paura non abbiamo”. un film di Andrea Bacci, Eloisa Betti e Mirco Dondi. Le musche sono di  Teho Teardo. La voce narrante di Camilla Filippi. La produzione di Seven Lives Film CARATTERISTICHE TECN

Il film è ambientato a Bologna, 8 marzo 1955 quando  Anna e Angela furono arrestate davanti alla fabbrica Ducati per aver distribuito la mimosa in occasione della Giornata Internazionale della Donna e condannate a un mese di reclusione da scontare nel carcere di San Giovanni in Monte, oggi sede del dipartimento di Storia dell’Università. Sessant’anni dopo, San Giovanni in Monte è il luogo deputato a riportare alla luce le storie delle migliaia di persone che negli anni Cinquanta vennero ingiustamente licenziate dalle fabbriche a causa dell’affiliazione a organizzazioni politiche e sindacali della sinistra. Nel pieno della guerra fredda e d ella violenta repressione perpetrata dalla polizia nei confronti del movimento operaio durante scioperi e manifestazioni, persino un innocuo fiore come la mimosa veniva considerato un simbolo sovversivo, sinonimo della lotta per l’emancipazione femminile.

La serata prevede una prenotazione anticipata dei biglietti. Chiediamo quindi di comunicare, rispondendo a questa e-mail, la disponibilità singola o di gruppo (numero delle partecipanti), entro LUNEDÌ 21 maggio 2017.

Questo film,  come  forse saprete,  l’8 marzo è stato presentato in anteprima a Bologna il documentario “Paura non abbiamo”. Partendo dalla storia di Anna e Angela, che l’8 marzo 1955 furono arrestate a Bologna davanti alla fabbrica Ducati e incarcerate un mese per aver distribuito la mimosa, il documentario narra l’Italia degli anni Cinquanta attraverso le lotte per i diritti delle donne e del lavoro, la repressione poliziesca nei confronti di lavoratrici e lavoratori, i racconti dei prigionieri politici che transitarono nell’ex carcere di San Giovanni in Monte. Anna, che proveniva dai Gruppi di Difesa della Donna, è stata tra le fondatrici e attiviste di UDI nell’immediato dopoguerra dentro la fabbrica Ducati di Borgo Panigale.
Il documentario è stato svolto in collaborazione con UDI Bologna, per il forte legame con la storia dell’associazione di quel periodo, e riteniamo che le storie narrate aprano ad una riflessione su temi a noi cari come il ruolo delle donne nella società, il tema del lavoro, spesso assente o malpagato, ma il ruolo delle donne nella ricerca dei diritti, della solidarietà e nella salvaguardia della stessa democrazia.
Dopo il successo di pubblico dell’anteprima bolognese, svoltasi l’8 marzo presso il Cinema Lumiere della Cineteca di Bologna, viene lanciato nella settimana del primo maggio un ciclo di proiezioni a livello nazionale attraverso la piattaforma on-line Movieday.it che consente la distribuzione al cinema di film indipendenti.Hanno sostenuto il progetto la Camera del lavoro Bologna, Fiom Bologna, Fondazione Argentina Bonetti Al tobelli, Spi Bologna, Udi di Bologna, Master in Comunicazione Storica Unibo, Kobalt E ntertainment , Fondazione Carisbo , Filctem Bologna , Fillea , APS Archivio Storico Paolo Pedrelli , Biblioteca Italiana delle Donne , Comune di Bologna , Dipartimento di Storia Culture Civil tà Uni b o , Ducati Motor Holding sp a , Istituto Parri Emilia Romagna , Museo del Patrimonio Industriale , Bologna Welcome.

La CGIL e lo SPI, tra i sostenitori del documentario, si stanno già attivando per favorire le proiezioni nelle varie città e ci hanno espresso all’UDI Nazionale il desiderio che anche le UDI territoriali possano esserne parte per il forte legame con i temi narrati e per la possibilità di stabilire importanti collaborazioni sui singoli territori.

Per informazioni rivolgersi a  Katia Graziosi UDI Bologna
udibo@libero.it