pride palermo -la parata il 18 giugno
pride palermo -la parata il 18 giugno

Stiamo costruendo dicono le organizzatrici e gli organizzatori il calendario di eventi che ci accompagnerà sino alla parata del 18 giugno ed oltre.E, come ogni anno, ci piace farlo insieme alla nostra Città.

Tra gli eventi che si stanno preparando quello previsto per mercoledì 8 giugno:  alle ore 17,00 al centro Diaria in via Venezia, 61. E’  un incontro con Chiara Zamboni sul tema ” Le donne e la città. Gemmazioni carsiche a Palermo”. La filosofa del linguaggio terrà una conversazione con :  Livia Alga, Barbara Amodeo, Loriana Cavaleri, Roberta Di Bella, Gisella Modica, Romina Pistone e Claudia Villani.  Ci sarà anche il  Coordinamento Antiviolenza 21 luglio ,l’ Udi e la  Biblioteca delle donne.

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Così Chiara Zamboni spiega perché sono stato abbinati questi due testi:  sono  due libri scritti da femministe palermitane pubblicati in contemporanea due anni fa – Le donne della cattedrale di Gisella Modica (ed. Villaggio Maori 2014) e Donne+Donne a cura di Roberta Di Bella e Romina Pistone (ed. Qanat 2014).  Entrambi sono laboratori di pensiero e sperimentazione nella città di Palermo che pur nella differenza di angolatura  hanno la capacità di farci entrare dall’interno in questioni aperte dal femminismo. La recensione del libro “Le donne della cattedrale” è stato recensito da Nadia Nappo il 26-11-2014 sulle pagine del Paese delle donne on line mentre per “Donne + donne” potete trovare quanto scritto il 9-2-2015 da Viola Lo Moro su DWF Donna Women Femme

Questa non sarà l’unica iniziativa perché giugno è il mese del Gay Pride, la manifestazione che annualmente celebra la rivolta di Stonewall del 1969, quando la comunità LGBT di New York si ribellò all’oppressione e al silenzio ai quali la tradizione l’aveva da sempre condannata.

Oggi l’aggettivo è scomparso e si parla solo di Pride, perché giustamente esso accoglie non più solo le istanze delle persone omosessuali, ma di tutti coloro che fanno parte della comunità LGBT. Una comunità che, nonostante il permanere di gravi e profonde discriminazioni, tende ad essere sempre più accettata sul piano sociale (come spiega Vittorio Lingiardi). Quest’anno è il turno di Palermo, che ospiterà il Pride nazionale, accompagnato da altre città come Torino, Vicenza, Roma e Milano, dove il Pride si è già tenuto o si terrà a breve.

Il Pride è anche la manifestazione dei diritti negati. La sua funzione primaria, è mostrare alla società civile e alla politica che le persone LGBT esistono e sono orgogliose di potersi rivelare alla luce del sole. Oggi il Pride si muove in un contesto politico apparentemente più dinamico rispetto al passato.

Sul piano globale (Mappa VOX) e internazionale (Mappa ILGA Rainbow), cresce sempre di più il numero di paesi che riconoscono il matrimonio e i diritti delle coppie same-sex.