FIRENZE – A Campi Bisenzio inaugurata Casa Diletta Al Palagio dove potranno essere ospitate per un periodo donne sole o con figl*, giovani con disagio lavorativo, vittime di violenza di genere, madri o padri separati…tutt* in emergenza abitativa…
Un condominio solidale come cura verso l’autonomia e il reinserimento – Dalla collaborazione tra Confraternita di Misericordia di Campi Bisenzio, Auser Abitare Solidale e Società della Salute zona fiorentina nord ovest, un innovativo servizio di housing sociale
All’interno del cinquecentesco complesso monumentale de Il Palagio a Campi Bisenzio, uno dei migliori esempi di villa fattoria della piana fiorentina, è stato inaugurato questa mattina il Condominio Solidale “Casa Diletta al Palagio”, il nuovo modello di housing sociale ideato per sviluppare forme innovative di risposta alla vulnerabilità abitativa e realizzato con il contributo della Regione Toscana. A Casa Diletta potranno essere ospitate donne sole con figli, giovani con disagio lavorativo, vittime di violenza di genere, madri o padri separati in una situazione di emergenza abitativa ma anche anziani per un numero complessivo, tra singoli e famiglie, di 16 persone e per un periodo temporaneo tra i 6 e 12 mesi. Un periodo più lungo valutato sulle possibilità individuali di recupero e mantenimento della propria autonomia personale, potrà essere riservato alle persone anziane.
Il servizio di accoglienza è il frutto della collaborazione tra la Confraternita di Misericordia di Campi Bisenzio, proprietaria della struttura, l’associazione Auser Volontariato Abitare Solidale, promotrice da oltre dieci anni di interventi di social housing e la Società della Salute Fiorentina Nord Ovest che ha curato il progetto abitativo assistito con l’obiettivo di garantire sul proprio territorio forme di accoglienza secondo i principi innovativi dell’housing sociale. Su segnalazione dei Servizi Sociali della SdS, entrano a Casa Diletta singoli e famiglie in situazione di disagio abitativo, economico e sociale e attraverso il condomino solidale sperimentano l’autonomia e il reinserimento nel contesto sociale e, nel caso di anziani, il mantenimento della propria autosufficienza.
L’assessore regionale al Diritto alla salute, Welfare, Integrazione socio sanitaria ricorda che la Regione è da tempo impegnata in iniziative come questa, con l’obiettivo di costruire un vero e proprio sistema di social housing e sottolinea come, in questo caso, il progetto, che vede la collaborazione di enti e associazioni, ha come obiettivo la piena autonomia, non solo abitativa, ma anche socio-lavorativa delle persone. Aggiunge, inoltre, che il tema della solitudine e dell’attenzione alle persone fragili è purtroppo sempre più di attualità e progetti come questo sono una risposta concreta a queste emergenze. La Presidenza SdS sottolinea, in particolare, l’importanza di sviluppare progetti personalizzati che tengono insieme la tutela sociale e il sostegno abitativo: sono due tipi di interventi che tradizionalmente
vengono trattati in maniera separata e su budget diversi ma che per essere davvero efficaci vanno considerati invece due componenti della medesima soluzione.
La procedura per gli inserimenti e i “Fondi di garanzia”
Un’equipe multidisciplinare composta da personale della Misericordia di Campi Bisenzio e di Auser Abitare Solidale e da operatori dei Servizi Sociali, valuterà gli inserimenti attraverso l’analisi del profilo personale e il colloquio personale. L’equipe si impegnerà a garantire processi di sostegno e autonomia centrati sui bisogni e sulle potenzialità degli ospiti attraverso servizi specifici come il supporto psicologico, l’accompagnamento per il reinserimento lavorativo, l’attività di animazione, socializzazione e ricreativa. Inoltre saranno garantite attività a sostegno dell’autonomia abitativa come la mediazione sociale, culturale e linguistica per il reperimento e la gestione di alloggi, e il monitoraggio dei primi tre mesi dopo l’uscita dal condominio. La principale innovazione del progetto è la creazione e gestione dei “Fondi di garanzia” maturati con una quota parte di accantonamento della retta giornaliera e finalizzati a costruire un apposito fondo per coprire le prime mensilità di un eventuale affitto sul libero mercato all’uscita dal condominio solidale. La retta giornaliera, invece, a seconda delle condizioni economiche certificabili dell’ospite, potrà essere totalmente a carico del servizio sociale segnalante o contemplare la partecipazione dell’ospite stesso.
Chi gestirà il condominio solidale Casa Diletta Al Palagio
Casa Diletta sarà gestita dalla Confraternita di Misericordia di Campi Bisenzio e dall’associazione Auser Volontariato Abitare Solidale che per lo svolgimento dei vari servizi si avvarranno di personale competente: tre assistenti sociali di cui uno volontario e uno come referente di struttura, un educatore, uno psicologo psicoterapeuta, due psicologhe volontarie, un coordinatore volontario, una esperta in mediazione familiare, dieci volontari per le attività di socializzazione e animazione, un esperto in mediazione immobiliare. La Villa offre diverse tipologie di unità abitative: bilocali, monolocali e stanze singole dotate di bagno. Per facilitare momenti di socializzazione e vita comune e offrire servizi necessari alla quotidianità, il condominio solidale Casa Diletta dispone di alcuni spazi comuni come un grande salone, una cucina condivisa e uno spazio adibito a lavanderia con lavatrici e asciugatrice. Il grande parco che circonda la villa è sempre a disposizione degli ospiti con la possibilità di curare piccoli orti urbani.