FIRENZE – L’invenzione delle personagge – un libro che cambia le modalità e le categorie della critica. Un libro che fa discutere
Con la Società Italiana delle Letterate presentiamo giovedì 6 aprile 2017 alle ore 17,30 in Via dell’Agnolo, 5 il libro L’invenzione delle personagge (Iacobelli Editore) a cura di Roberta Mazzanti, Silvia Neonato, Bia Sarasini che ne parleranno con Loredana Magazzeni, Brenda Porster, Paola Presciuttini, Barbara Pumhosel, Anna Maria Robustelli, Carlina Torta
Si può declinare “il personaggio” al femminile? La grammatica dice di sì e le studiose della Società italiana delle Letterate lanciano la sfida: chi è “la personaggia”? Figlia legittima dell’ormai poderosa schiera di scrittrici, poete, drammaturghe – ma anche ribattezzando così le protagoniste dei grandi classici di mano maschile – la personaggia occupa chilometri di scaffali nelle librerie reali e virtuali e si nutre dell’attenzione e dell’identificazione di milioni di lettrici e lettori. Figura poliedrica in cui si concentrano i molti aspetti di quella magica triangolazione che ogni libro produce: tra chi scrive, chi vive grazie a quella scrittura e chi legge. Ma figura multiforme anche perché chi la inventa non la riduce a una: spesso la personaggia ha molte voci, come la Modesta di Goliarda Sapienza, cui il volume dedica una corposa sezione. Frutto di un incrocio di ricerche in campo letterario, artistico e filosofico, L’invenzione delle personagge si offre come un testo di piacevolissima lettura anche per i non addetti ai lavori, perché riformula modalità e categorie della critica mettendo al centro la personaggia per eccellenza: la lettrice appassionata.