Giuseppina Casasole: una figlia, un cane, i fiori e un folle
Fu proprio lei la figlia, il 30 maggio, a chiedere aiuto disperata: la mamma non era mai tornata da quella passeggiata in montagna a raccogliere fiori con il suo cane. La trovarono in un dirupo e pensarono a un incidente. Non voglio e non posso immaginare come apprese la notizia la figlia giovanissima.
Leggo oggi che è stato trovato l’autore del crimine, Simone Viale, senza motivazione personale alcuna, imbottito di droga e con una mente evidentemente già persa da tempo, malgrado i soli 19 anni: l’aveva spinta lui, con un calcio nella schiena. Giù, giù nel dirupo. E basta.
Chi è la famiglia di questo disgraziato che così giovane è già fuori di testa? Non so il cane se l’hanno ritrovato, non so niente e penso solo a quanto doveva essere felice quel giorno, finita da un folle che finirà per alcuni anni in una comunità di recupero e chissà cosa recupera e chissà come potrà recuperare il dolore sua figlia, le persone che ha lasciato e sapranno bene tutte chi è Giuseppina Casasole, casalinga di Viterbo che non era su Facebook.
Un abbraccio alla figlia che quando mai volesse, non abito distante da lei… nella Tuscia.