Il family day e le coppie infertili
Leggo sul Corriere della Sera di lunedì 14 maggio, a pagina 9, che una nota conduttrice TV ha provato una grande emozione nell’entrare a Piazza San Giovanni il giorno del family day e nel vedere un’interminabile distesa di passeggini. Sapesse, la nostra conduttrice, quante “aspiranti famiglie con passeggino” ci sono in Italia. Si calcola 1 su 4. Tante sono le coppie con problemi di infertilità.E sapesse, (ma forse lo sa) {{quanti bambini in meno sono nati in Italia da marzo 2004}} ad oggi, da quando cioè è in vigore la legge 40 sulla procreazione assistita.
Nei casi di grave {{infertilità maschile, si è passati dal 35% al 18% delle nascite}}, dopo la legge (fonte: studio multicentrico SIER).
_ E sapesse, infine, quante coppie, quante famiglie in attesa di passeggino sono state costrette a fare debiti per andare in un {{centro di fecondazione assistita all’estero}} a curare la propria infertilità.
_ Almeno 4 volte quelle che, per scelta e non per obbligo, andavano prima del 2004 (fonte: osservatorio del turismo procreativo).
8000-10.000 euro a viaggio, a “sogno di passeggino”, non necessariamente realizzato, poi.
E qui, ricordo una bella rima: “{Voi non esistete, un insulto alla vita voi siete, voi che un figlio non sapete fare senza capsule, provette e fiale; via da qui, dall’Italia redenta, che oramai è felice e contenta; quest’Italia giuliva e feconda se ne frega di voi gente immonda}” (da: {Volando con le cicogne}, 2004, mammeonline)
Le famiglie “a caccia di passeggino”, sono state invitate al Forum della Famiglia a Firenze?
_ Vogliamo ricordare loro che una legge dello stato, la legge 40 sulla procreazione assistita, calpesta il nostro più elementare diritto di famiglie portatrici di una patologia, l’infertilità: il diritto di sperare di diventare genitori senza dilapidare patrimoni (che molto spesso non abbiamo).
_ {{E lanciamo un appello}}: famiglie senza passeggino (non per scelta), famiglie con passeggini “della provetta”, con passeggini “dell’eterologa”, tutti in piazza anche noi, visto che in Italia pare che basti una piazza per parlare (seriamente) di affossare una proposta di legge.
_ Chissà che la nostra piazza, se mai ci fosse, se mai riuscisse a superare il pudore di apparire, che è poi quello che permette agli altri di ignorarci ed insultarci, riuscisse ad affossare addirittura una legge già attiva, la legge 40, la più punitiva del mondo.
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