“Il Paese delle Donne (1985-2024). Un’impresa femminista”, la giornata alla Casa internazionale delle donne di Roma con la cerimonia di premiazione del XXV Premio di scrittura femminile
Abbiamo festeggiato il 30 novembre, alla Casa internazionale delle donne di Roma, i 40 anni di attività giornalistica, editoriale e culturale del Paese delle Donne e i 25 anni del Premio di scrittura femminile “Il Paese delle Donne”.
Quello che segue è un primo racconto, con alcune foto, di un evento molto partecipato, ricco di ricordi e di affetto ma anche di considerazioni e riflessioni su come ancora oggi ha senso parlare di donne e informazione e sull’importanza di trasmettere alle nuove generazioni un patrimonio di teorie e pratiche femministe. Ci ritorneremo, nei prossimi giorni, per arricchire questo primo diario minimo.
Le gallery fotografiche sono di Chiara Guida, Maria Paola Fiorensoli e Patrizia Melluso.
La giornata è stata coordinata da Maria Paola Fiorensoli, presidente dell’associazione culturale e per l’informazione il Paese delle Donne, ideatrice e copresidente del Premio di scrittura femminile il Paese delle Donne e da Fiorenza Taricone, professora ordinaria di “Pensiero politico e questione femminile”, già Rettrice Vicaria dell’Università di Cassino e Lazio Meridionale, copresidente del Premio.
Nella sala Carla Lonzi, nel corso della mattina, la presentazione dei due giornali cartacei “il Paese delle Donne – 1985/2024” e “XXV Premio di scrittura femminile il Paese delle donne”, del restyling del sito womenews.net, l’avvio del progetto di digitalizzazione e indicizzazione di una parte saliente della produzione editoriale.
Sempre la mattina, la presentazione del volume Parole di donne che si tengono per mano, 2003-2023, edito dalla coop. Magazzino, 2024, da parte delle tre curatrici: Antonella Bontae, Gabriella Gianfelici e Anna Maria Robustelli e letture di Alba Ungaro, attrice, compagnia “Artestudio”.
Quindi, l’apertura della cerimonia di premiazione del XXV Premio di scrittura femminile “il Paese delle Donne” (2024), con la premiazione della Sezione Poesia, (già Premio “Donna e Poesia”).
Nel corso della mattinata, i saluti di Maura Cossutta, presidente della Casa internazionale delle donne, Vittoria Tola, segreteria nazionale dell’Unione Donne in Italia – Udi, Costanza Fanelli, direttrice di “Noi Donne”, Rosanna Oliva de Conciliis, presidente onoraria della “Rete per la Parità”.
Il focus sul contributo de Il Paese delle Donne all’informazione delle donne con gli interventi, sempre la mattina, di Silvia Garambois, cofondatrice e già presidente G.i.U.l.i.a. giornaliste, Gabriella Dalesio, docente, critica d’arte, già Collettivo redazionale femminista “Paese delle Donne”, 1985-‘87, Angela Azzaro, giornalista, blogger, già redattrice de “Il Foglio de il Paese delle donne”.
Patrizia Melluso, direttora responsabile della testata, ha quindi presentato il restyling del sito womenews.net e l’avvio del percorso di digitalizzazione e indicizzazione della produzione cartacea de Il Paese delle Donne.
Nel corso della mattinata il saluto di Mariarosa Cutrufelli, scrittrice e presidente del Centro documentazione internazionale “Alma Sabatini”.
La seconda parte della giornata ha visto poi, nella sala Simonetta Tosi, la premiazione delle altre sezioni del XXV Premio di scrittura femminile: Saggistica, Narrativa, Tesi di Laurea e di Dottorato, Arti visive, Letteratura per l’infanzia e per ragazz*, e l’assegnazione dei tre “Premi speciali” dedicati a Marina Pivetta, giornalista, ideatrice e fondatrice del giornale e dell’associazione il Paese delle Donne che lo edita, direttora storica de “il Foglio de il Paese delle Donne”, Franca Fraboni, amministratrice storica, Maria Teresa Guerrero, artista, profuga cilena, prima intestataria del Premio “Il Paese delle Donne”).
Due i “Premi 25 anni” assegnati quest’anno per le sezioni Saggistica e Narrativa.
Nel corso della premiazione, la performance “Le streghe” di Alba Ungaro e Maria Sandrelli della compagnia Artestudio.
La giornata si è conclusa con il film documentario “Ragazze la vita trema” della regista Paola Sangiovanni che vede nel cast Marina Pivetta, Liliana Ingargiola, Alessandra Vanzi e Maria Paola Fiorensoli.
