In FRANCIA come in EUROPA – Importante è spegnere ogni focolaio d’odio razziale.
L’uccisione efferata di di Mireille Knoll una donna ebrea di 85 anni, sopravvissuta alla Shoah, continua a scuotere la Francia. Due ragazzi sono stati incriminati per omicidio volontario a carattere antisemita e rapina aggravata. Le Fonti giudiziarie francesi che hanno diffuso la notizia riferiscono che i due sospetti sono stati posti in detenzione provvisoria. Il corpo di Mireille Knoll è stato ritrovato venerdì dai pompieri accorsi per spegnere l’incendio scoppiato all’interno di una palazzina dell’11esimo arrondissement.
Al momento del ritrovamento il corpo presentava diverse ferite di arma da taglio ed era parzialmente ustionato dalle fiamme. L’assassinio, per il quale la procura francese ha ipotizzato lo stampo anti-semita, ha profondamente scosso la comunità ebraica parigina che ha organizzato una marcia bianca in onore della donna, mentre il presidente francese Emmanuel Macron ha condannato con un tweet il “terribile crimine” commesso e ha ribadito la sua “determinazione assoluta a lottare contro l’antisemitismo”. Secondo il racconto del figlio, l’anziana donna nata nel 1932 a Parigi, era scappata con furbizia ai rastrellamenti nazisti del Vel d’Hiv’ del luglio 1942, fuggendo a Parigi con la madre.