InGenere: la newsletter
In questa newsletter: Europa, migrazioni, gender equality. Nei prossimi mesi il nuovo Parlamento europeo avrà il compito di dare un seguito alle sfide su pari opportunità, parità di genere e protezione sociale lanciate dal Pilastro sociale europeo. Ne abbiamo parlato con Ruth Paserman, vicecapo di gabinetto della Commissaria per l’occupazione e gli affari sociali, e ci siamo chieste come hanno votato le donne alle ultime elezioni europee. Sono tante quelle che hanno votato per la Lega di Salvini, eppure i numeri sulle migrazioni smentiscono molti dei luoghi comuni veicolati dalla retorica politica. Ancora molto resta da fare per raggiungere la parità: in Spagna, come in Italia, la crisi economica e un modello tradizionale di assistenza hanno pesato soprattutto sulle donne, tre economiste si sono chieste cosa accadrebbe con un cambio radicale di prospettiva, adottando il modello svedese. Pay gap: l’Europa sollecita gli stati a colmare il divario, dando priorità alla parità retributiva tra uomini e donne sul lavoro. Formazione: sono aperte le iscrizioni alla nuova edizione del Master in Gender equality e diversity management della Fondazione Brodolini. Dichiarazione dei redditi: dona il tuo 5 per mille a inGenere, ancora molto possiamo fare insieme per un’informazione di genere, indipendente e di qualità.
Politiche di pari opportunità, parità di genere e protezione sociale sono le sfide che il nuovo Parlamento europeo avrà il compito di affrontare nei prossimi mesi. Ne parliamo con Ruth Paserman, che ha seguito da vicino l’iter del Pilastro sociale europeo
Articolodi Marcella Corsi
In Italia le donne che vanno a votare sono meno degli uomini, una costante che si è consolidata negli anni. Secondo un’indagine di Quorum/YouTrend, alle ultime elezioni europee più del 30 per cento di queste ha scelto la Lega di Salvini
Articolodi Matteo Cavallaro
I numeri sull’immigrazione smentiscono molti dei luoghi comuni veicolati dalla retorica politica. Basta uno sguardo ai nuovi dati dell’Osservatorio romano sulle migrazioni per controbatterli uno per uno
Articolodi Ginevra Demaio
In Spagna, come in Italia, la crisi economica e un modello tradizionale di assistenza hanno pesato soprattutto sulle donne. Tre economiste si sono chieste cosa accadrebbe con un cambio radicale di prospettiva, adottando il modello svedese
Articolodi Marina Turi