Intervista sul canale YouTube dell’associazione Il Paese delle Donne a TERESA LAPIS, già DIFENSORA CIVICA a VENEZIA e al Consorzio OPITERGINO, che ci parla di questa figura istituzionale poco conosciuta ma di grande importanza per qualsiasi persona, su qualsiasi territorio, trattandosi di un’attività trasversale, collegata a inalienabili DIRITTI UMANI riconosciuti dall’ONU, dalla UE e dalla nostra Costituzione.

La legge italiana non è vincolante per Regioni e Province perciò in molte mancano di questa figura “super partes”, che non dovrebbe essere partitica, mentre esiste un Coordinamento nazionale e un Coordinamento europeo di figure similari.

Tra i temi: il ruolo del DIFENSORE CIVICO rispetto alle donne, alla carcerazione femminile e all’educazione civica nelle scuole.

TERESA LAPIS: ecofemminista, già docente universitaria e nelle scuole superiori di Scienze Giuridiche ed Economia politica; giurista dei Diritti Umani con esperienze in missione per la UE nei paesi della cooperazione sul temi della difesa civica e violenza contro donne e minori; formazione degli operatori di giustizia in contesti post bellici; socia Aip2, Paesaggi educativi, Ucilim Milano, WILPF-Italia, Il Governo di Lei (Ve).