Le amazzoni: un premio per lo sport femminile
Lo scorso 8 febbraio presso la Sala dei Congressi della Regione Piemonte di Torino si è svolta la premiazione del prestigioso riconoscimento Amazzoni donne dello sport, alla sua prima edizione, dove hanno sfilato le atlete italiane che nel 2006 si sono distinte ottenendo importanti risultati agonistici. Il premio è partito in occasione dell’anno europeo delle pari opportunità, organizzato dall’Associazione sportiva le Amazzoni.it a.s.d., dalla Regione Piemonte, dal CONI Regionale e patrocinata dalla Provincia e Comune di Torino, CSEN e Federazione ARCO.
A conquistare i trofei {{Vanessa Ferrari}} della ginnastica artistica, premiata come atleta dell’anno; la fuoriclasse {{Stefania Belmondo}} dello sci, che ha ricevuto il prestigioso premio di ex atleta; {{Patrizia Sacca}}, che si è distinta nella categoria atleta diversamente abile; {{Marcella De Trovato}}, che nel pattinaggio è risultata come la migliore nell’ambito Giovani di successo; {{Francesca Ciancio}}, capitano della squadra femminile di canoa polo del Circolo Nautico Posillipo di Napoli, che ha ritirato il premio per la squadra più affiatata;{{ le ragazze della Nazionale di Tennis}}, che invece si sono aggiudicate il posto di squadra più brava.
{{Francesca Ciancio}}, dopo aver ritirato il premio, ha così dichiarato: “Sono soddisfatta e felice per questo premio che condividerò con tutte le ragazze che in questi anni hanno contribuito, non senza difficoltà, a far crescere il movimento. La canoa polo in Italia non è uno sport conosciuto come altri ma questa è una di quelle occasioni da non perdere per far parlare un pò di noi. Al Circolo Posillipo quest’anno stiamo cercando di mettere assieme un gruppo di giovani che possa difendere il titolo nella prossima stagione, speriamo di riuscirci anche se non è facile riaprire un nuovo ciclo. Torino in questi ultimi due anni è diventato il simbolo dello sport mondiale avendo ospitato olimpiade e paraolimpiade, un motivo di gioia in più nel ricevere il premio. Dal punto di vista personale riesco ad allenarmi e ad allenare le giovani e i giovani posillipini dell’under 21, credo sia importante dare continuità a quanto fatto fino ad ora e voglio cercare di trasmettere quanto appreso in questi anni di allenamenti e campionati”.
Diversi premi speciali sono inoltre stati assegnati a giovani promesse e a donne che hanno dimostrato grande professionalità sportiva, riuscendo a coniugare la loro attività di atlete a quella quotidiana di donne. Ad essere premiato non è stato dunque solo il valore atletico, ma anche la simpatia, la grinta e la personalità delle campionesse che con il loro carisma hanno conquistato l’immaginario collettivo.
_ Insieme alle protagoniste in rosa era presente anche il giocatore della Juventus Alessandro Del Piero, ed esponenti delle maggiori istituzioni sportive, politiche e amministrative con cui le atlete si sono confrontate in un dibattito sul tema pari opportunità: come incentivare le ragazze a praticare sport e le difficoltà fisiche e psicologiche che le donne incontrano praticando l’attività agonistica.
_ Il premio, sostenuto in particolare dall’Assessore allo sport e pari opportunità della Regione Piemonte {{Giuliana Manica}}, dall’Assessore allo sport della Provincia di Torino {{Patrizia Bugnano}} e dal Presidente Commissione Regionale Pari Opportunità {{Saida Med}}, è stata non solo l’occasione per conoscere queste atlete come donne, ma anche momento di confronto fra giovani promesse e veterane dello sport, che insieme possono contribuire a stimolare, con i loro traguardi, la grinta e l’agonismo femminile.
Sul sito [www.lemazzoni.it->http://www.lemazzoni.it] tutti i dettagli e i premi assegnati.
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