Le parole-chiave (a noi leggère): suggestioni e letture per un altro femminismo
Questo manifesto è frutto del lavoro collettivo di IFE Italia.
In oltre due anni abbiamo letto, discusso, approfondito fra di noi ed insieme ad alcune “compagne di strada” sul senso dell’essere femministe oggi, in una dimensione politica, cioè capace di tenere insieme analisi e azione. Ne è nato il testo che pubblichiamo e che rappresenta, non un punto di arrivo ma bensì di partenza. E’ nostra intenzione infatti continuare questo lavoro, confrontandoci su altre “parole chiave” discutendone con amiche/amici e compagne/i, disponibili a ragionare con noi.
Le parole-chiave che a partire dagli anni ’60 e ’70, hanno definito il femminismo (femminismo – genere – sesso – laicità – autodeterminazione – lavoro – eguaglianza – potere – politica – pratica – contraddizione di classe/contraddizione di genere – linguaggio – libertà), oggi devono essere ripensate perché – di fatto – pur avendo aperto le contraddizioni non hanno intaccato l’ordine simbolico e materiale costituito.
E forse c’è anche bisogno di altre parole per esprimere realtà un tempo neanche pensabili?
L’ambizione che ci guida non ci impedisce di essere consapevoli del fatto che non stiamo dicendo né scoprendo nulla di nuovo. Siamo però convinte che nella situazione disperata e disperante dell’oggi, noi non ci sentiamo disperate perché, parafrasando Marx, questa situazione disperata ci riempie di speranza. La speranza di ridare corpo ad un femminismo capace
di diventare una forza politica in grado non tanto di “riparare” quanto di cambiare alla radice lo stato di cose esistente. Un femminismo che ambisce a darsi soggettività e progettualità.
Leggi il testo del Manifesto IFE- Italia (PDF)