Non c’è giorno che il Papa Ratzinger e la CEI non
facciano la predica ricordando il buon modello
femminile da seguire ed imporre.
L’utero non è mio, è un bene sociale e come tale devo
trattarlo o saranno guai (per me). Ai guai ci siamo
abituate.Con le altre religioni ed usanze consolidate, non va
certo meglio, sto pensando all’escissione: al posto
dell’utero, si dispone sul clitoride, che può essere
fonte di problemi per il maschio: meglio eliminarlo e
l’infibulazione è ancora peggio, un’aggravante della
situazione locale.
_ In India c’è da augurarsi di non rimanere vedove od
essere ripudiate: sorgerebbe il rischio del rogo o
vetriolo.

{{E se invece parlassimo un attimo dell’organo maschile?}}

E’ {{palesemente causa di un sacco di guai}}, quali la
prostituzione, la si vede sulle strade a decorare le
nostre città di giorno e di notte,
donne spesso minorenni, rapite, schiavizzate,
stuprate, vendute, nelle mani di malavitosi e c’è
ancora di peggio: la pedofilia, sempre in aumento,
maschile e femminile, collegata al mercato della
pornografia.

{{Sulle gravissime colpe maschili}} invece la Chiesa non
ha mai detto niente e quelle sì, causano un sacco di
problemi sociali sotto agli occhi di tutti e sulle
pagine di cronaca nera.
_ {{L’aborto, che nessuna vorrebbe, è comunque un fatto
individuale}}, che non danneggia altri, se non la stessa
interessata (che spesso paga anche per lui) e a volte
muore persino, specie se praticato nell’illegalità.
_ C’è un tale lavaggio del cervello da secoli e secoli,
che noi stesse siamo le prime a sentirci colpevoli!
E tutto ciò è un assurdo incredibile! O no?