Leggere donna e Legendaria due testate storiche. Un bel regalo per Natale
LEGGERE DONNA n. 173 ottobre-novembre-dicembre 2016 anno 36° L. Tufani Editrice
Sommario: Fanny Lewald, femminista e viaggiatrice – Annie Ernaux. Soggetto e destino: i nuovi modi del sé – Ricordo di una poeta riservata. Su Elena Fogarolo – Dorothea Lange – Diane Arbus: In the beginning – Due mostre, due case Matilda di Canossa, la donna che mutò il corso della storia
Teatro: Notte di attesa
Cinema: Venezia 73ma edizione, 2016
Inserto: Fanny Lewald, Pro e contro le donne, I-XII
A questo numero hanno collaborato: Daria Angeli, Emanuela Bonfanti Bozzini, Rita Calabrese, Francesca Romana Cammarota, Giulia Ciarpaglini, Carla Collina, Bruna Colombo, Serenella Gatti Linares, Mariella Grande, Jolanda Leccese, Adriana Lorenzi, Patrizia Lungonelli, Loredana Magazzeni, Silvia Mori, Mara Novelli, Elisabetta Roncoli, Maria Lucia Sancassano, Luciana Tufani, Federica Vacchetti
Associazione Culturale Leggere Donna – Luciana Tufani Editrice
Via Ticchioni 38/1 – 44122 Ferrara | tel/fax 0532/53186 – e-mail luciana.tufani@gmail.com
Se una donna dice basta!
Abusi, violenze, femminicidi: ora BASTA! Sull’ultimo fascicolo di Leggendaria 40 pagine di dati, analisi, interviste per mettere a fuoco il fenomeno della violenza degli uomini contro le donne, in Italia e nel mondo. Gli elementi di continuità con il passato e le novità indotte dalle lotte delle donne e dai cambiamenti culturali. L’attività dei Centri antiviolenza e delle forze dell’ordine. Le luci e le ombre dell’intervento istituzionale, in particolare della neo-titolare delle Pari Opportunità Maria Elena Boschi. Ma anche il fenomeno nascosto della violenza degli uomini sugli uomini. E poi i molti modi in cui la si racconta: la violenza nel mito e nei serial Tv, al cinema e in letteratura. Il “Tema” è a cura di Anna Maria Crispino e Silvia Neonato, con i contributi di (in ordine di apparizione) Luciana Di Mauro, Maria Rosaria La Morgia, Rita Falaschi, Gisella Modica, Cinzia Romano, Franca Fossati, Monica Luongo, Lorenzo Gasparrini, Nadia Muscialini, Maria Clelia Cardona, Giovanna Pezzuoli, Maria Vittoria Vittori, Bia Sarasini. In copertina, un dettaglio del Ratto di Proserpina di Bernini, perché l’arte, benché sublime, non può nascondere che di stupro si tratta. E in apertura il magnifico collage di grande formato che Chiara Corio ha composto per ricordare tutte le vittime di femminicidio del 2015. Non abbiamo messo alcuna immagine di donne percosse perché siamo contrarie alla rappresentazione delle vittime che molte campagne contro la violenza tuttora utilizzano.
Nell’imperdibile fascicolo n. 120 trovate anche il bel reportage di Zuzanna Krasnopolska da Varsavia, sulla lotta e le manifestazioni di piazza delle donne polacche sul temo dell’aborto: La rivoluzione degli ombrelli. E molte donne eccezionali messe in PrimoPiano, Pratiche, Letture. E naturalmente le Strenne per chi ha meno di 15 anni. Infine non dimenticate che stiamo lanciando la
CAMPAGNA ABBONAMENTI 2017
Chi è già una/un leggendaria abbonata, rinnovi al più presto, chi non lo è approfitti dell’occasione: vi spediamo il numero di novembre (Se una donna dice basta!) gratis – in cartaceo o Pdf, come preferite – se vi abbonate entro il 31 dicembre 2016.