Rileggere la vicenda dell’emigrazione veneta nel Brasile dal punto di vista femminile. È questo l’obiettivo che si propone il Convegno di studi organizzato dalla Comunità Montana Feltrina che si terrà a Feltre, Pedavena e Cesiomaggiore, in provincia di Belluno, i prossimi 24, 25 e 26 maggio.Il convegno internazionale “L’emigrazione Veneta nel Brasile meridionale. Una storia al femminile” punta a {{ricostruire il ruolo della donna nel processo di emigrazione coloniale nel Brasile meridionale}}, sviluppatosi dal 1875.
_ Un convegno internazionale, frutto della collaborazione tra istituti italiani e brasiliani, sarà l’evento destinato a celebrare nel Feltrino i 130 anni dell’emigrazione veneta in Brasile.
_ Alla presentazione del convegno prevista per il 24 sera presso l’{{Auditorium comunale di Belluno}}, faranno seguito due giornate di studio. L’evento costituisce il momento di sintesi di una lunga serie di ricerche antropologiche e storiografiche, nonché di scambi tra centri di studio italiani e ambienti accademici brasiliani.
_ Partendo dal {{ruolo centrale che la donna ha sempre ricoperto nella cultura tradizionale veneta}}, i relatori cercheranno di chiarire, sulla base degli studi recentemente condotti, se tale funzione si sia mantenuta anche nella realtà del Brasile meridionale e se si sia riprodotta nel corso delle generazioni.
_ Sedi scelte per il convegno sono il {{Museo Etnografico della Provincia di Belluno}}, a Cesiomaggiore e il {{Centro di Cultura Silvio Guarnieri}} a Pedavena.

Proprio del comune di Pedavena era originaria {{Anna Pauletti Rech}}, figura emblematica dell’emigrazione femminile nel sud del Brasile: una comunità italo-brasiliana, divenuta oggi importante “bairro” di Caxias do Sul, porta infatti il suo nome. La storia personale di Anna Pauletti Rech si interseca con quella di molte altre donne emigranti di provenienza veneta le cui esperienze sono rimaste per lo più in ombra.
_ Recuperare la dimensione femminile del grande esodo migratorio costituisce dunque un atto di giustizia.

Illustri e qualificati i {{relatori del convegno}}.
_ Tra di essi per il Brasile: {{Cleci Eulália Fávero}}, docente di Storia contemporanea all’Universidade de Santa Catarina, N{{úncia Santoro de Constantino}} – docente di Storia Sociale alla Pontificia Universidade Católica do Rio Grande do Sul, {{Loraine Slomp Giron}} – docente di Storia e Geografia all’Universidade de Caxias do Sul.
_ Per l’Italia: {{Loredana Corrà}} – docente di Glottodidattica all’Università di Padova, {{Paola Corti}} – docente di Storia contemporanea all’Università di Torino, {{Emilio Franzina}} – docente di Storia contemporanea all’Università di Verona, {{Augusta Molinari}} – docente di Storia contemporanea all’Università di Genova,{{ Daniela Perco}} – conservatrice del Museo Etnografico della provincia di Belluno e del PNDB, {{Giuliana Sellan}} – docente di Psicologia e Antropologia culturale all’Università di Verona, {{Chiara Vangelista}} – docente di Storia dell’America Latina e di Storia Contemporanea all’Università degli Studi di Genova, {{Andrea Zannini}} – docente di Storia moderna all’Università di Udine.
_ Il convegno è realizzato con il contributo della Regione Veneto e della Provincia di Belluno, il patrocinio dell’Ambasciata del Brasile – interverrà lo stesso ambasciatore Adhemar Gabriel Bahadian – e dell’Istituto Italo Latino Americano, la collaborazione dell’Associazione Italia-Brasile e del Museo etnografico della provincia di Belluno e del Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi.
_ Numerosi gli enti e associazioni che vi hanno aderito, fra cui l’Associazione Bellunesi nel Mondo, la Samar, Associação Amigos de Ana Rech e l’Associazione Soraimar.
_ Al convegno si affianca un nutrito programma di iniziative collaterali come quali la proiezioni di immagini e filmati e alcuni spettacoli teatrali e musicali di particolare interesse.

{{Per informazioni}}: Comunità Montana Feltrina, tel.0439.333211, e Comune di Pedavena (0439.301818).
Giovanna Galifi