Si è conclusa oggi, con un appuntamento aperto a tutta la famiglia la
manifestazione “Madri oggi: incontri, riflessioni, proposte per esplorare,
parlare, giocare, scoprire insieme i nuovi confini della maternità”.Un calendario, ricco di incontri ed iniziative a cui hanno aderito e
partecipato moltissime famiglie, ma anche rappresentanti di associazioni e
delle Istituzioni, operatori del settore.

“L’associazione[ Il Melograno->http://www.melograno.org] da trent’anni è accanto alle donne e alle
coppie in tutto il percorso della maternità, sostenendo da sempre il valore
della scelta e il rispetto dei diversi percorsi individuali”- ha dichiarato
Patrizia Prosperi Porta Presidente dell’Associazione Il Melograno,

” Abbiamo
voluto promuovere questa manifestazione, con un duplice obiettivo: da un
lato dedicare uno spazio e un tempo alla riflessione intorno a queste
tematiche; ascoltando e mettendo insieme diversi punti di vista per
comprendere a fondo chi sono le madri oggi, di quali bisogni, desideri e
paure sono portatrici.
_ E dall’altro quello di formulare nuove proposte che,
al di là di ogni tipo di giudizio, rispondano in modo sempre più adeguato e
rispettoso a nuovi e “vecchi” bisogni. “

Quello della maternità, infatti è un universo in continua evoluzione: negli
ultimi anni è stato investito da trasformazioni profonde, mettendo le donne
di fronte a nuove scelte e moltiplicando le fisionomie e le esigenze delle
famiglie.

Madri troppo giovani o attempate, italiane e straniere; figli cercati e
faticosamente trovati, figli “mancati”. Una trasformazione raccontata, anche
se non in modo completamente esauriente, anche dai dati e dalle
statistiche,

Le donne ad esempio diventano madri ad età sempre più mature, come fotografa
l’ultimo report “[Natalità e fecondità della popolazione residente in Italia->http://www.istat.it/it/archivio/38402]”
dell’Istat (settembre 2011): nel 2009, nella regione Lazio, l’8% dei nati
aveva una madre con almeno 40 anni.

Parallelamente il numero medio di figli per donna fa registrare una battuta
d’arresto, secondo le stime più recenti le donne residenti in Italia hanno
in media 1,41 figli; una media che scende a 1,38 nel Lazio.

La prospettiva dei dati cambia se si considera la nazionalità dei genitori;
infatti per 100 nati residenti nel 1999 il 7,2% dei bambini aveva 1 genitore
straniero, percentuale più che raddoppiata nel 2009 con il 17,5%, sempre
nella Regione Lazio.

In continuo aumento sono le nascite al di fuori del matrimonio (nel Lazio
nel 2009 sono nati da genitori non coniugati il 24,6% dei bambini); una
percentuale che segnala la presenza di nuove tipologie di famiglie, e che
“nasconde” anche la presenza di donne che mettono al mondo un figlio senza
un compagno.

E ancora, in aumento sono i bimbi nati nel nostro Paese grazie alle tecniche
di procreazione medicalmente assistita: 10.819 bambini nel 2009, pari
all’1,9% del totale dei neonati.
_ Un dato quasi raddoppiato rispetto al 2005
quando la percentuale sul totale dei bambini venuti al mondo in Italia, era
dello 0,9%. ([Relazione del Ministro della Salute al Parlamento sullo stato
di attuazione della legge contenente norme in materia di fecondazione
assistita del giugno 2011->http://www.salute.gov.it/imgs/C_17_pubblicazioni_1568_allegato.pdf]).

– L’iniziativa è stata promossa dall’Associazione Il Melograno. Centro Informazione
Maternità e Nascita, insieme al Melograno Salute e al Melograno Psicologia
Clinica e con il patrocinio della Provincia di Roma Assessorato alle
Politiche Sociali e per la Famiglia.

Associazione Il Melograno Centro Informazione Maternità e Nascita

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